E' comunque sbagliato, una specie per teca, a parte il fatto che oltre al discorso delle secrezioni degli Anfibi le unghie dei Sauri a contatto con la delicata pelle di quelli farebbe graffi difficilmente curabili e poi le probabilita' di infezioni non specie specifiche sno altissime, sopratutto in animali altamente defedati come sono i Gonocephalus che si trovano in commercio. Oltretutto non si puo' mai escludere che un Goncephalus decida che la Raganella e' un buon pasto aggredendola e uccidendola e allo stesso tempo avvelenandosi con la pelle della vittima. Ripeto: UNA SPECIE PER TECA
p.s. l'esperimento che sto conducendo io con le Tarte e i Cordylus presuppone un controllo plurigiornaliero da parte mia e un controllo bisettimanale delle feci da parte del Veterinario e anche cosi' non sono troppo tranquillo per cui potrei anche interromperlo prossimamente
p.p.s. l'articolo da te citato comincia appunto con "Un velenoso rospo dai colori vivaci"