Un domenicano a Fidenza è stato deunciato per aver ucciso, accoltellato e gettato dalla finestra due tartarughe ritrovate da passanti che hanno avvertito i militari. L'uomo è stato denunciato
"Pronto? Carabinieri? Presto venite in via Malpeli, piovono tartarughe". Niente scherzi, tutto vero. E squallido. A Fidenza ieri pomeriggio è capitata una cosa alquanto strana: dei passanti hanno allertato i militari perchè in via Malpeli "piovevano tartarughe dalla finestra di una abitazione". Gli animali erano stati gettati al suolo in mezzo alla strada, due tartarughe d'acqua che presentavano vistosi tagli sul carapace.
Nonostante lo stupore, i carabinieri sono arrivati sul posto e hanno costatato che era tutto vero. Al suolo c'erano due piccole bestiole ormai decedute per le gravissime ferite inferte apparentemente con un grosso coltello.
Recuperate le bestiolele tartarughe e consegnate immediatamente al dirigente della ASL di Fidenza (che ne curerà l'affidamento post mortem a disposizione della magistratura), i militari, in breve tempo, hanno identificato il proprietario dei piccoli animali, un cittadino dominicano di 33 anni il quale non ha saputo spiegare il motivo del proprio gesto, limitandosi a dire che, dopo averle "tagliate" nel carapace, se ne era disfatto gettandole via. Un gesto apparentemente assurdo e sadico. E soprattutto, un reato. Il 33enne è stato identificato e denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma per il reato di uccisione di animali previsto dall'art. 544 Bis del nostro Codice Penale e che prevede la reclusione da tre a diciotto mesi.
(14 settembre 2011)
Fonte: "Presto carabinieri venite piovono tartarughe dalla finestra" - Parma - Repubblica.it