Ciao, hai commesso un grosso errore nel portarla in casa seppur in una stanza non riscaldata.
Date le temperature non ha fatto un vero e proprio letargo, è rimasta in un limbo per cui era troppo freddo per attivare il metabolismo ma troppo caldo per addormentarlo.
In pratica ha continuato a consumare energie senza reintegrarle.
Certo il fatto che ti sia arrivata solo a fine estate non è stata la cosa migliore ma avresti dovuto lasciarla nel recinto ed al massimo coprire con una tettoia o simile il posto in cui si sarebbe interrata così per scongiurare il rischio di forti piogge (che comunque non ci sono state).
Le horsfieldii sono tartarughe russe abituate a temperature ben più rigide! Per niente qui il loro risveglio è anticipato rispetto a quello delle autoctone hermanni.
Se tenute in casa durante l’inverno (cosa comunque dannosa da fare solo in casi particolari di cattiva salute) vanno mantenute attive, con cibo, acqua e sopratutto apposite lampade.

P.S. Mi trovo anch’io in Veneto e le mie horsfieldii non hanno mai ricevuto alcun tipo di “cura” durante il letargo.