Originariamente Scritto da
gibo
ciao, i filtri esterni vanno aperti il meno possibile, bisogna "dimenticarseli" e effettuare la pulizia solo quando la mandata dell'acqua è diventata troppo debole, questo indica che i materiali sono molto intasati; considera che io apro i filtri una volta ogni 12 mesi.
quelli che pensi essere escrementi e sporco altro non sono che i fanghi costituiti dai batteri nitrificanti.
Quindi il mio consiglio è: configura il filtro in modo che non via sia materiale a grana troppo fine (lana di perlon o spugne a grana fine), niente carbone, basta una spugna a grana medio o grande all'ingresso e poi semplicemente materiale biologico (ideale: cannolicchi in vetro sinterizzato di misura mini e/o materiale biologico lavico).
A questo punto dimenticati il filtro, un calo di portata nel tempo è normale, questo non significa che tu debba toccare il filtro; mettici mano solo quando vedi che la portata dell'acqua in ritorno alla vasca è diventata veramente molto debole, solitamente non prima di 6 mesi se il filtro è correttamente sovradimensionato (da 2x a 3x i litri netti in vasca, a loro volta proporzionati alla specie/taglia della tartaruga).
Per la pulizia:
- pulisci i tubi aiutandoti con acqua calda e uno scovolino;
- lavi sotto acqua corrente il bidone del filtro e tutte le parti, aiutandoti con una spazzola;
- sfili la girante e pulisci girante e sua sede con acqua calda e uno spazzolino da denti;
- lavi bene le spugne sotto acqua corrente;
- cannolicchi: prima di qualunque operazione li togli e li metti rapidamente in un secchio pieno di acqua dell'acquario, li scuoti dolcemente in modo da liberarli dall'eccesso di fanghi senza però rimuovere tutti i batteri; importante non usare acqua corrente (clorata) e tenere i cannolicchi fuori dall'acqua per il minimo indispensabile.