Si la vasca è messa a sud in effetti. Non ho possibilità a nord ma inizialmente pensavo andassero sul fondo ed allestito magari con 10 cm sabbia essendo 50 cm puntavo ad una buona stabilità (la vasca è interamente rivestita da lana di roccia ).Ma ho visto che sotto 15 gradi non riescono a risalire a nuoto ....sono bradipi. In effetti ho poi letto di annegamenti soprattutto nelle fasi di pre o post letargo in cui sono ancora attive ma flebili. Ad ottobre dovrei mettere un riduttore di profondità diciamoper farle naturalmente predisporre. A questo punto dovrei coprirle confidando nel volano termico della massa d acqua di 300 litri anche se di fatto con solo un palmo d acqua. Di certo pero non potrei stare nei 7-10 gradi ma 12-14 (da qusnto sro monitorando) Ovvero metterle in garage (sotto piano stradale) dove i 12- 15 gradi sono stabili sino a fine marzo. Però appunto in giro non trovo scritto esplicitamente circa queste temperature. Anche perché sui tempi dovrei poi regolarmi in modo naturale cioè si attiverebbero quando le temp salgono cioè a fine marzo ..non sarebbe breve. . iInsomma rischia di essere un semiletargo. Si magari non muoiono. Conosco gente che tiene trachemys senza controllo temperatura da 7 anni (ad esmpio un ristorante che le tiene come arredo
) quindi meno 20 gradi. 4 esemplari in un dito d'acqua in un vecchio acquario da 80 litri... praticamente zombi ???? Ma a sentire il proprietario stanno benissimo...???? manco consigli vuole.
Immagino che pre e post letargo con riduttore di profondità e letargo in frigo a temp fissa 10 gradi da novembre a fine marzo sarebbe la condizione più affidabile ... ma ecco speravo di sentire qualcuno dalle mie parti (che non sia il ristoratore...)..