Ciao, ma lo sai che in un metro quadro non potresti tenere neanche una baby, stiamo parlando di animali selvatici che conservano la loro indole nonostante i ripetuti e quotidiani tentativi di addomesticamento.
Sta solo soffrendo. Animali che han bisogno di muoversi per centinaia di metri e si ritrovano in una teca di un metro quadro.
Lo capisci da solo se provi a immagonare te stesso trascorrere la tua vita in uno sgabuzzino salvo essere prelevato una volta al giorno per esser messo in una tinozza. La tua apprensione è nociva perché si basa su percezioni e bisogni che hanno gli umani.
Se vuoi realmente occuparti di lei e darle una vita dignitosa informati bene sui loro reali bisogni.
Cominciamo dalla terra. Terra vera, il prato, il giardino, l’orto...
Terra che può scavare con i suoi unghioni per trovare il giusto grado di umidità che le serve, proteggersi dal calore estivo e dal rigore invernale.
Hai un orto e una tartaruga, hai l’essenziale. Piuttosto delimita lo spazio delle insalate, il resto non le interesserà molto. Unica attenzione è evitare pesticidi, devi avere un orto biologico se ci tieni a lei.
Il substrato che stai usando va tolto. Chi ti ha raccomandato questo materiale ?
Serve proprio il contrario.
A meno che non voglia avere una tartaruga piramidalizzata.
E veniamo alle flatulenze... allora non capisco bene cosa intendi... le flatulenze sono emissioni di gas intestinali, sono invisibili [emoji23]non hanno colore.
Intendi parlare di feci? Liquidi?
Cerca di descrivere consistenza e colore .
La nutri con erbe di campo ho letto, solo quello? Gli dai frutta?
Se riesci metti una foto, sopra e sotto così vediamo se c’è altro di preoccupante.
Ricordati di scrivere l’età, peso e dimensione.
Altro che info per il letargo, qui devi fare una rivoluzione, così non va.


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