Ciao, osso di seppia sempre perchè contiene calcio ed è molto utile alle tartarughe, se ne sentono il bisogno lo mangiano, in particolare le femmine se devono deporre perchè aiuta a formare il guscio dell'uovo stesso ma fa bene anche per il loro metabolismo.
La vaschetta deposizione da 50 mi sembra eccessiva, io andrei su una da 30.
Le piante come ceratophillum o egeria-elodea densa io le infilo nei cannolicchi così stanno sul fondo altrimenti galleggiano, non metterne troppe, sono a crescita rapida e vedrai che te le sradicheranno.
Cercando il tuo filtro sul web ho visto che dovrebbe avere una portata di 1200 litri-ora, unica cosa se non l'hai già fatto, togliere tutto il carbone attivo e sostituirlo con cannolicchi in vetro sinterizzato, vanno bene anche i Sera siporax.
Fondo in sabbia fine, ad esempio sabbia vagliata del po che trovi in centri tipo Brico in sacchi da svariati chili a prezzo modico, unico neo il doverla sciacquare abbondantemente per eliminare il pulviscolo che contiene.
Come lampada avevi scritto ceramica ma dalla foto è alogena e adatta alle tartarughe però come hai scritto dà solo calore, la solar raptor invece è completa, ti posto la discussione : http://www.tartarugando.it/illuminaz...raptor-10.html
Ciao, dalle foto non sono certo al 100% che il primo esemplare sia femmina, nei miei 5 maschi di kinosternidi la punta della coda ripiegata arriva al calcagno della zampa posteriore, e pare essere così nella tua prima foto anche se la base della coda non sembra sufficientemente grossa. Riesci ad aggiungere un paio di foto?
Procurati latterini surgelati come.cibo base
Grazie a tutti delle risposte, più tardi metto altre foto e vi aggiorno!
Scusatemi mi sono scordato di fare di nuovo le foto delle tartarughe da vicino, aspetto sta sera o domani che le ho già disturbate abbastanza oggi e non voglio stressarle troppo.
Ho tolto le rocce Red Stone
Messo un legnetto piccolo nel fondale (quasi non si vede, fuoriesce dal fondale poco, l'ho messo giusto come base per la zona di deposizione uova).
Messo un legno grosso (vedi foto) girato al contrario, i rami tendono a stare nella parte superficiale dell'acqua così le tartarughe possono salirci e allo stesso tempo possono nuotare sotto.
Messa zona per la deposizione uova, ho trovato solo una scatola 26x19x14 H cm. Non è da 30 cm però i 4 cm che mancano le recupera in larghezza, spero possa andare bene per il momento. Qui ci ho messo un mix di torba e sabbia, ho cercato di fare un mix che sia molto morbido e facilmente scavabile.
Ho messo qualche pianta di Anubias nana legata al tronco e alla rampa e poi Lemna minor. Di quest'ultima non so se ne ho messa troppa (?), però secondo me una buona parte muore (non vedo la trifogliata, mi da più l'idea di una singola foglia). Sistema radicale c'è però.
Sotto consiglio del negoziante ho messo qualche fertilizzante: Flourish (ferro, magnesio, calcio, potassio, etc) e Flourish Excel (carbonio organico).
Mi manca da prendere la lampada nuova, l'osso di seppia, un filtro decente (eheh) ed infine l'alimentazione.
Come fondo ho un ghiaino fine (non quanto sarebbe la sabbia) può andare bene?
Darietto ha detto: "Le piante come ceratophillum o egeria-elodea densa io le infilo nei cannolicchi così stanno sul fondo altrimenti galleggiano,"
Qualche foto? Per capire meglio come hai fatto?
Mi piacerebbe mettere qualche pianta in più per il fondale, non so però se prendere altra Anubias nana o altro. Consigli? Voglio prima vedere anche se mi muoiono, sarò pollice verde? eheh
Grazie ancora!
Foto:
https://i.imgur.com/epcWjcR.jpg
https://i.imgur.com/SNYSjtd.jpg
https://i.imgur.com/nivcmFN.jpg
https://i.imgur.com/QxWQYRn.jpg
https://i.imgur.com/iH85ZTd.jpg
https://i.imgur.com/kGm3PlI.jpg
https://i.imgur.com/AFPBoYh.jpg
https://i.imgur.com/WcKPmBH.jpg
https://i.imgur.com/TImP43F.jpg
https://i.imgur.com/pMH1gVw.jpg
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https://i.imgur.com/nMr8j68.jpg
https://i.imgur.com/RHGHIUI.jpg
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Comunque le tartarughe le vedo molto più rilassate! Sono anche già salite nella zona per la deposizione delle uova, mi devo preoccupare? Ma se trovo delle uova cosa devo fare?!
Ultima modifica di Valley; 09-06-2020 alle 17:15
Ciao, per me va bene così ma puoi togliere il riscaldatore, se trovi uova se non sono feconde puoi levarle e buttarle.
Al contrario di gibo anche se avevo il dubbio che la prima fosse maschio, considerando l'età e il fatto che il presunto maschio non continui a stressare la femmina sono anch'io per due femmine.
Per il ceratophillum o l'egeria basta tu infili lo stelo della pianta dalla parte radicale nel buco di un cannolicchio per due tre centimetri, basta a tenere la pianta sul fondo.
Ottimo allestimento, bravissimo. La zona emersa va benissimo, il ghiaietto fossi in te lo sostituirei progressivamente con sabbia di fiume, finissima, più facile da sifonare, per quanto mi riguarda, e più bella esteticamente. Altre piante che mi sento di consigliarti sono il photos, il ceratophyllum, il microsorum e l'hydrophila sessiflora, utili anche per la fitodepurazione dato che a differenza delle anubias sono a crescita rapida e non hanno grande bisogno di attenzione, anche i fertilizzanti sono superflui: il miglior fertilizzante sono gli escrementi delle nostre piccole amiche.
Grazie a tutti per l'aiuto!
Vi manderò le foto delle due tartarughe per capire per bene il sesso, non è facile eheh, io pensavo fossero due maschi!
Comunque non so se può aiutare a capire il sesso ma quella più grossa (la seconda nelle foto che vi ho messo) è quella "dominante" delle due, nei rari casi in cui si danno qualche punzecchiata è lei di solito ad attaccare briga.
p.s. sapete perché mi invia due volte il messaggio ogni volta?
Sono territoriali, se lo spazio non è sufficente accade, poi ci sono femmine veramente terribili che non amano assolutamente stare in compagnia, infatti le tartarughe starebbero meglio sole ma alcune convivono pacificamente.
Due messaggi alla volta perchè c'è qualche problemino sul forum, ci stan lavorando
La vasca come base di partenza non sembra male.. le dimensioni minime per una coppia di odoratus è di 80x60
c'è ancora però da correggere qualcosa:
-prima di tutto il ghiaino che hai inserito è assolutamente da evitare perchè se ingerito può provocare un occlusione intestinale
o lasci fondo nudo oppure usi ghiaione di 1/2 cm di diametro impossibile da ingerire oppure sabbia finissima che se ingerita non da problemi e facilmente espulsa con le feci
-il riscaldatore è inutile in questa stagione e anche in inverno se la vasca e tenuta in una stanza della casa ben riscaldata
-alzerei qualche cm il livello dell'acqua e installerei un buon filtro esterno sovradimensionato per il doppio dei litri presenti (hai 100 litri netti di acqua? compra un filtro per acquari di 200 litri)
-lampada spot per dare una fonte di calore sulla zona emersa è è essenziale
anche se per questa specie può risultare superflua io monterei una lampada unica solar raptor FLOOD 35w che oltre a fornire calore, fornisce radiazioni uvb
ps: metti altre foto delle code delle tarta.. se si dovesse trattare di sessi diversi preparati che andranno tenute in vasche separate
Ultima modifica di Lampe14; 10-06-2020 alle 15:42
Esatto, tutte cose che abbiamo specificato nel corso della discussione. Sinceramente non sono d'accordo sull'inutilità del riscaldatore, specialmente in inverno, dato che non le manda in letargo, la temperatura ottimale dell'acqua sarebbe di 25-26 gradi, molto difficile da ottenere anche in un ambiente ben riscaldato. Riguardo al sesso invece, sarebbero utili altre foto per dirimere ogni dubbio ma sono abbastanza convinto si tratti di due femmine, considerando code, artigli ed età (fossero stati due maschi, avrebbe sicuramente riscontrato comportamenti molto più aggressivi, anche in assenza di una femmina ho visto maschi arrivare ad un soffio dall'uccidersi e comunque il maschio beta avrebbe tentato di scappare e allontanarsi disperatamente dalla vasca). Detto ciò le sternotherus sono una delle specie meno scontate da sessare, mi è capitato più di una volta di assistere a vere e proprie rivelazioni e "cambi" di sesso anche dopo anni di stabulazione, quindi mai dire mai. Un indicatore più pratico sarebbe il numero di uova ritrovate ogni stagione, se maggiori di 15 sicuramente si tratta di due femmine.
25 /26 gradi vanno bene per tartarughe "tropicali"
le odoratus sono tartatughe molto rustiche e rimangono mangianti e attive anche a temperature molto inferiori
pertanto è assolutamente inutile tenere l'acqua ad una temperatura così alta, aumentando il metabolismo dell'animale e consumando inutilmente elettricità quando con una stanza ben riscaltata in inverno l'acqua può stabilizzarsi sui 18/20/22 gradi più che sufficienti per questa specie
non ho letto che età hanno le tartarughe ma, supponendo non ci sia stato un rallentamento dello sviluppo per una cattiva gestione,
dalle dimensioni sembrerebbero abbastanza grandi da dare una valutazione quasi certa soprattutto per un occhio esperto come quello di Gibo
Ogni animale è diverso, può avere tempi di maturazione sessuale differenti e quindi anche atteggiamenti diversi con i propri simili..
può non succedere niente per anni e poi improvvisamentesi possono avere problemi di convivenza..
Per sternotherus/kinosternon spesso è la regola..anche tra animali dello stesso sesso..
Considera che in natura, nel loro areale tra Canada e Florida, c'è un range di temperatura significativo, e che vivono in acque calme e basse, in pozze con fondale fangoso che mantengono una temperatura più alta perchè non "rinfrescate" direttamente dalla corrente fiumana, oltretutto come emerge da gran parte della letteratura scientifica specialmente non italiana la temperatura indicata per una stabulazione corretta in acquaterrario è di 25-26 gradi. Il fatto che siano tartarughe che si adattano benissimo ai nostri climi e che quindi non abbiano problemi a vivere con qualche grado in meno, specialmente all'esterno, è sicuramente vero.
Tuttavia se leggi le numerose discussioni anche solo qui sul forum vedrai che anche gli utenti molto più esperti consigliano il termostato per un corretto allestimento indoor, perchè se è vero che una temperatura troppo elevata accelera il metabolismo, è senz'altro vero che una temperatura bassa lo rallenta, aumentando il rischio di obesità e malattie connesse alla sovralimentazione. Inoltre, il consumo elettrico per una vasca delle sue dimensioni è irrisorio. Quanto all'età, hanno 9 anni e come detto prima sessare le odoratus non è mai facile e non si è mai certi al 100% finchè non si riveli al diretto interessato. Alla fine sono scambi di pareri e fa sempre piacere vedere che qualcun altro la pensa diversamente o alleva con qualche dettaglio diverso le nostre piccole amiche, personalmente ritengo sia uno stimolo ad allargare le proprie vedute.
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Concordo con l'utente Lampe14:
- toglierei ghiaino sul findale, da sostituire con sabbia finissima di fiume oppure con ciottoli grossolani;
- alzerei il livello dell'acqua, sono tutt'altro che cattive nuotatrici e io tengo le sternotherus adulte con un livello di acqua dai 25 ai 30 cm;
- la vasca per la zona deposizione puoi rialzarla usando un mattone forato per tramezze oppure dei mattoni pieni, vedi miei allestimenti: http://www.tartarugando.it/outdoor/2...tml#post294324
25/26 gradi per me sono decisamente troppi... pure le tropicali si possono tenere a 24: quanto alle mie Sternotherus odoratus (ma vedo che cambia poco per le Carinatus e le K S Hippocrepis che hanno areali più limitati agli USA sud-orientali) vengono allevate sempre all'aperto, letargano a temperature fino a +2 gradi senza problemi restando senza cibo tranquillamente per 5 mesi con perdita di peso pari a zero, sopportano la calura estiva e anche sbalzi termici notevoli (pensate a un temporale estivo magari con grandine che porta ghiaccio nel laghetto o nei vasconi).
Un esempio della loro rusticità: il maschio di odoratus al risveglio dal letargo comincia a mangiare a 10 / 11 gradi, tutti gli altri esemplari a poco di più (incluse le S. minor minor che però fanno a sè, essendo una specie meno euriterma, alcuni ceppi malsopportano elevate temperature estive).
Personalmente ritengo che, se allevate in case, le Sternotherus non necessitino di alcun riscaldatore, si spreca energia elettrica e soldi in bolletta per nulla... anzi si tengono animali a condizioni "costanti" quando allevate all'aperto risulta evidente come le temperature a cui sono esposte cambino continuamente, sia tra giorno e notte sia di giorno in giorno in funzione del clima, per esempio oggi è una giornata fresca e piovosa, 15 giorni fa faceva un gran caldo... loro sono sempre lì attive e fameliche come sempre. Piuttosto, meglio dedicare i Watt ad una buona lampada Solar Raptor flood, che comunque consuma 35 Watt e non 100/200 Watt come un riscaldatore che, durante l'inverno e le mezze stagioni, resterà acceso quasi h24 se settato a 26 gradi contro i 20 che si tengono normalmente in casa.
Penso che sulla loro rusticità, come ho detto nel messaggio precedente, non ci siano dubbi: si adattano perfettamente alle nostre temperature e una stabulazione all'aperto è sempre consigliata. Io facevo riferimento alle esperienze dirette di conoscenti e utenti nel forum; non a caso nella stessa scheda di allevamento viene specificata che la temperatura ottimale deve essere intorno ai 25 gradi ( http://www.tartarugando.it/content/2...-odoratus.html ), poi nella pratica ognuno vede come risponde l'animale, che ripetiamo è particolarmente resistente. È anche questo il bello di questa passione, scoprire secondo i propri mezzi il metodo migliore e più efficiente.
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