Buongiorno SAAM,
il consiglio fondamentalmente è questo:
adesso che il tempo nei prossimi giorni si stabilizzerà e sarà bello, mettila fuori nella terra vera in un recinto sicuro con tante belle erbette selvatiche come tarassaco, trifoglio, piantaggine, ecc...... frammenti di osso di seppia che possa spizzicare e un sottovaso di quelli più bassi che esistono con mezzo cm. di acqua.
Tu hai già fatto di tutto e di più, da quel che scrivi, per questa tartarughina...... adesso la natura deve fare il suo corso.
Potrebbe essere uno di quegli esemplari che all'inizio stentano ma una volta preso il via vanno avanti e crescono alla grande, oppure potrebbe essere uno di quegli esemplari talmente debole alla nascita che la dura legge della natura selezionerà a suo discapito. Ci si augura si tratti di un caso a lieto fine, se così non fosse di certo non hai da rimproverarti nulla.
Ci sono tartarughine che escono già fortissime dal nido, altre che è già tanto che siano riuscite a riemergere ma che al primo letargo o al primo post-letargo soccombono, ci sono tartarughe che neanche hanno la forza vitale per riemergere da 4 cm di terra.
E' così per tutti gli animali, non solo per le tartarughe.
Mettila in giardino, per le tartarughe terrestri non c'è cura migliore: Sole, terra e erbe selvatiche