Citazione Originariamente Scritto da Lampe14 Visualizza Messaggio
Ciao e benvenuto..

purtroppo la stabulazione è completamente sbagliata..
nonostante che in tanti anni tu non ti sia accorto dei segni di sofferenza ora che non è più giovane cominciano a farsi sentire gli acciacchi
sono animali incredibilmente resistenti e adattabili a situazioni non idonee (ho visto immagini di trachemys allevate insieme a tartarughe terrestri per anni, con alcun accesso all'acqua...al massimo da un sottovaso e dal cielo ma incredibilmente ancora vive)

25 anni fa non era facile come oggi documentarsi, anche io da bambino tenevo 2 trachemys in un microacquario finche, vedendo che la situazione non era più sostenibile, sono state portate in un centro di recupero non avendo altre alternative per migliorare la loro condizione.

Scorazzare su pavimenti di casa non è per niente salutare, per via dei detersivi (quei segni potrebbero magari esser dovuto proprio a questo) e perchè può portare problemi agli arti
l'unica attività fisica che ha bisogno di fare e quella acquatica..nuoto!
in natura questi animali escono dall'acqua per riscalcarsi su un tronco e per deporre le uova a riva. punto.
Per migliorare la sua condizione serve una vasca adeguata e un cambio immediato di alimentazione

non è importante come è stata abituata per 25 anni, seguirà sempre il suo istinto a patto di dargli le consizioni idonee per farlo

scheda alimentazione:
Tartarugando - Alimentazione tartarughe acquatiche
un animale di quella età dovrebbe mangiare praticamente 1 massimo 2 volte a settimana per la maggioranza vegetali.. erbe amare come tarassaco, cicoria, radicchio. Un buon pellet 1 un pasto al mese oltre che latterini/alici decongelati e insetti come lombrichi, tarme della farina, grilli


allestimenti che potresti realizzare sul tuo balcone/terrazzo con cassapallet/mastello.. su queste conversazioni ci sono tante foto e spunti utili di come dovrebbe vivere una trachemys come la tua

http://www.tartarugando.it/outdoor/2...-progress.html

http://www.tartarugando.it/outdoor/2...trachemys.html

http://www.tartarugando.it/tartarugh...outdoor-2.html
In merito alla tua frase "nonostante che in tanti anni tu non ti sia accorto dei segni di sofferenza " ti rispondo cosi: non sono un esperto in materia, ed è per questo che, oltre ad essermi iscritto al vostro forum, mi appoggiavo ad un veterinario; forse per mancanza di voglia, forse per mancanza di professionalità, forse per il fatto che la mia tartaruga non mostrava segni di "depressione" , non mi abbia mai dato informazioni più dettagliate.

Comunque, non voglio dare la colpa a nessuno, voglio solo migliorare la vita della mia tartaruga. Per l'alimentazione cosa dovrei fare esattamente?
Ho visto che mi hai allegato diversi link sull'alimentazione, ma lei non ne vuole sapere di azzannare i vegetali, li sta evitando, come se non lo riconoscesse come cibo.

Per quanto riguarda il suo habitat, ti posso dire che il balcone viene lavato con sola acqua, mentre invece il pavimento della mia stanza viene lavato con una piccola percenutale di detersivo (proprio per evitare che rimanga troppo a contatto con cose chimiche). Ho notato alcuni esempi di habitat artificiali da realizzare con pochi euro, però si tratta di creare ambienti per tartarughe di piccole dimensioni, la mia ha un carapace grande quanto un quaderno, e dovrei realizzare una vera è propria vasca (l'ideale sarebbe avere un giardino con una area verde dotata di fontana).

Comunque la mia priorità sarebbe quella di vederla mangiare nuovamente i vegetali, per il suo habitat devo attendere la fine di questa quarantena e trovare la soluzione migliore per lei, qualunque essa sia.