Ben ritrovati a tutti, si avvicina la seconda primavera delle mie odoratus e devo dire che ormai, ad acquario avviatissimo, c'è solo da essere soddisfatti dei numerosi consigli che mi avete saputo dare.

Un consiglio ce l'ho anch'io per i nuovi: DATE RETTA A QUESTA GENTE, il vostro acquario diverrà bello e creerete un equilibrio esteticamente piacevole, vivace e, soprattutto, che vi darà pochissimo impegno.

Uno dei risultati migliori di cui mi fregio è stata la convivenza delle tarte con diversi tipi di pesci a cui ormai non danno la caccia, a meno che non siano affamatissime. Ma i pesci, inseriti per gradi, si sono abituati alla presenza di un predatore e lo scartano senza problemi. Certo, un pesce che "sta morendo" non l'ho mai visto, ma questo rientra nel buon equilibrio naturale della vasca.
Comunque, convivenza testata e funzionante con: black molly, platy, guppy, corydoras. Le gambusie, inserite inizialmente le ho tolte e regalate a un mio amico con laghetto, visto che erano molto territoriali e impedivano l'inserimento di altre specie.
Per far crescere gli avannotti dei guppy ho aggiunto alla vasca delle piante (di plastica) molto fitte, ormai ne ho talmente tanti che li vendo. Dopo vari esperimenti mi sono reso conto che gli avannotti nati in altre vaschette o nella famosa "sala parto" crescevano meno "furbi" e forti, così morivano appena introdotti nella vasca coi grandi o di stenti o divorati da mamma, papà e zii vari.

Leggendo le schede sulle odoratus ho appreso che già questa primavera la mia coppia potrebbe avere una prima covata, giusto? Non vedo tentativi di accoppiamento, anche se il maschio sta spesso lì ad "annusare". Sono lunghe circa 6cm ormai, che dite? Inizio ad attrezzarmi con sabbiera emersa e incubatrice?

Un caro saluto.