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Letargo in laghetto o controllato?

  1. #1
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    Predefinito Letargo in laghetto o controllato?

    Buongiorno a tutti.
    Posseggo una TSS Femmina in un laghetto preformato 500l e sono di Varese.
    Volevo sapere se posso lasciare la tarta con la carpe nel laghetto o devo fare il letargo controllato.
    In entrambi i casi come comportarmi e come gestire.

    Chiedo perché ero già convinto sul letargo controllato (visto che sapevo che nei laghetti preformati rischiamo l'annegamento), ma delle persone su gruppi FB e conosciute di persona le tengono comunque li e stanno bene.

    Grazie a tutti.


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  3. #2
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    testudo hermanni 1 , geochelone carbonaria 1 2 sternotherus odoratus , 1 graptemis pseudogeographica

    Predefinito Re: Letargo in laghetto o controllato?

    penso dipenda da : età della Tss, posizione/esposizione del laghetto e sua profondità, e poi lombardia dove? livigno o mantova?
    le mie hanno sempre passato l'inverno in 500 litri H 45 ma in ambiente coperto e protetto (serra fredda) ma vanno dai 20 ai 25 cm.


  4. #3
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    Predefinito Re: Letargo in laghetto o controllato?

    Citazione Originariamente Scritto da pierpi Visualizza Messaggio
    penso dipenda da : età della Tss, posizione/esposizione del laghetto e sua profondità, e poi lombardia dove? livigno o mantova?
    le mie hanno sempre passato l'inverno in 500 litri H 45 ma in ambiente coperto e protetto (serra fredda) ma vanno dai 20 ai 25 cm.
    Età non lo so, trovata per strada.
    Penso abbia 2/4anni (è lunga 15cm circa).
    Ho scritto che sono di Varese ahah.
    H50 e coprirò il laghetto con una struttura in plexiglass e telo.


  5. #4
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    In giardino lucertole, a volte un Riccio e un Biacco. Ovviamente non sono miei ma vanno e vengono.

    Predefinito Re: Letargo in laghetto o controllato?

    Ciao, puoi postare una foto del laghetto ?
    Qui da me d'inverno ghiaccia solo la superfice ma non ho tarte all'interno dei mastelli d'inverno.
    Un conoscente so che ha una trachemys e sverna fuori ma non so come la tiene, mi ha solo detto che suo padre se ghiaccia si limita a togliere il ghiaccio.
    Ti sarebbe utile un termometro a sonda per tenere controllata la temperatura.
    Ti metto la guida per l'eventuale foto, magari anche della tarta e se non l'hai ancora fatto devi denunciarla il prima possibile la tartaruga se, effettivamente, è una Trachemys. Il termine è scaduto a fine agosto ma meglio denunciarla ugualmente.
    Tartarugando - Guida all'inserimento immagini tramite Tapatalk


  6. #5
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    Predefinito Re: Letargo in laghetto o controllato?

    se hai un luogo dove fare letargo controllato, è la scelta migliore.
    le vasche termoformate sono quelle meno idonee al letargo, sono poco profonde, hanno generalmente gradini troppo alti con pareti ripide e scivolose (plastica con alghe), eviterei quindi di correre rischi.
    quanto ai pareri online, puoi trovare di tutto, incluso persone che hanno lasciato tartarughe in vasche con acqua bassa e ghiaccio che ha parzialmente inglobato la tartaruga che è sopravvissuta... questo non significa che siano soluzioni buone e sicure.


  7. #6
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    Predefinito Re: Letargo in laghetto o controllato?

    Citazione Originariamente Scritto da NicolòG Visualizza Messaggio
    Età non lo so, trovata per strada.
    Penso abbia 2/4anni (è lunga 15cm circa).
    Ho scritto che sono di Varese ahah.
    H50 e coprirò il laghetto con una struttura in plexiglass e telo.
    scusa varesott, la città giardino, le temperature non sono polari
    l'altezza OK ma è la capacità netta che conta per via dell'accumulo termico.


  8. #7
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    Predefinito Re: Letargo in laghetto o controllato?

    Denunciata!

    Quindi tu fai fare il letargo controllato?

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  9. #8
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    Predefinito Re: Letargo in laghetto o controllato?

    Citazione Originariamente Scritto da gibo Visualizza Messaggio
    se hai un luogo dove fare letargo controllato, è la scelta migliore.
    le vasche termoformate sono quelle meno idonee al letargo, sono poco profonde, hanno generalmente gradini troppo alti con pareti ripide e scivolose (plastica con alghe), eviterei quindi di correre rischi.
    quanto ai pareri online, puoi trovare di tutto, incluso persone che hanno lasciato tartarughe in vasche con acqua bassa e ghiaccio che ha parzialmente inglobato la tartaruga che è sopravvissuta... questo non significa che siano soluzioni buone e sicure.
    Quindi suggerisci il controllato....

    Info su come fare al meglio?
    Grazie.

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  10. #9
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    Predefinito Re: Letargo in laghetto o controllato?

    quel genere di vasca è proprio quella meno indicata per il letargo: non ci sono gradini di livelli intermedi e le pareti laterali sono ripide.

    per il letargo controllato basta usare vaschette tipo i box ikea, i box dei panni, ecc. inserirvi la tartaruga con poca acqua (circa 10 cm) e riporla nel luogo del letargo controllato a partire dalla seconda metà di novembre.
    se il locale è luminoso, puoi coprire la vasca con un panno per oscurarla un po'.
    temperature ideali per il letargo tra +4 e +10 gradi.


  11. #10
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    Predefinito Re: Letargo in laghetto o controllato?

    Sabbia?

    Sono in una nuova casa quindi non ho la certezza che in cantina e garage ci siano quelle temperature.
    Faccio lo stesso li e monitoro?

    Bisogna anche monitorare il peso durante il letargo?


    E se nel laghetto mettessi un piano su cui lei può arrampicarsi e venire?

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  12. #11
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    Predefinito Re: Letargo in laghetto o controllato?

    Sabbia non è indispensabile, io non la uso più per praticità e non ci sono problemi.

    Che tipo di locale freddo hai?
    Io ho fatto letargo anche fino a +12 / +13 e non ho mai rilevato problemi né perdite di peso, l'anno scorso sono passato ad un locale più freddo (il magazzino nel rustico) e ho avuto minime dell'aria fino a +2, nessun problema su nessun esemplare (11 tartarughe).


  13. #12
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    Predefinito Re: Letargo in laghetto o controllato?

    Okok.

    Filtrazione?
    Il cibo quando si smette?
    Le temperature dove iniziare a spostarla?

    Ho una cantina e un garage...

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  14. #13
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    Predefinito Re: Letargo in laghetto o controllato?

    Nessuna filtrazione, basta una vaschetta con poca acqua. Rabboccare solo se cala.

    Cibo puoi interromperlo attorno alla fine di ottobre, primi di novembre, comunque vedrai che col freddo sono loro che smettono di alimentarsi anche se offri cibo.

    Sono da ripescare e spostare ai primi freddi intensi, normalmente tra metà e fine novembre.

    Tra cantina e garage sicuramente troverai temperature idonee, procurati un paio di termometri, magari uno dei due prendilo buono, io uso il Thermo Pro TP50 (preso su Amazon), strumento economico ma preciso e funzionale, ti memorizza la minima e la massima del periodo (che puoi resettare quando vuoi) così puoi controllare le condizioni di letargo (picchi di caldo o di freddo).


  15. #14
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    1 Trachemys Scripta

    Predefinito Re: Letargo in laghetto o controllato?

    Va bene
    Grazie!

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  16. #15
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    Predefinito Re: Letargo in laghetto o controllato?

    Da che temperatura dell acqua devo spostare la tarta?
    Ora ci sono 12°C.

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