
Originariamente Scritto da
gibo
Ho ricollegato la nascita prematura della carinatus ad un uovo leggermente danneggiato durante il trasporto, a causa del contatto con il termometro: avrei forse potuto applicare sulla crepa del nastro da carrozziere. La tartarughina è viva ma il sacco vitellino non si sta riassorbendo e quindi non nutro grosse speranze.
Nel frattempo è nata un'altra Odoratus (dalla deposizione nr. 7), al momento sono 8 baby odoratus: le prime 6 nate sono cresciute, oltre al chironomus commerciale e pezzettini di lombrico, apprezzano molto le interiora di trota (che tengo in congelatore così da riuscire agevolmente a tagliare in pezzettini da congelate con un coltellino a punta) e ho cominciato a dare anche tarme della farina tagliuzzate in pezzi piccolissimi con un forbicino.
Mi pare invece che ancora non tocchino il pellet e i latterini.