Originariamente Scritto da
gibo
Ciao e benvenuto.
Per 6 M. reevesii immagino che in futuro predisporrai un ampio laghetto in giardino, per il momento una sistemazione all'aperto in vascone con filtro e luce solare è sicuramente la soluzione ideale.
Personalmente dividerei gli esemplari baby appena presi, sia per tenerli in acqua molto bassa (io le neonate che riproduco le tengo in vaschette con acqua bassa e cambio l'acqua con acqua decantata e a temperatura ambiente, non essendo possibile fa lavorare un filtro in pochi cm di acqua), sia per evitare che possano essere sottomessi dagli esemplari più cresciuti (inclusa sottrazione del cibo), non ultimo per un discorso di quarantena che andrebbe sempre applicata.
L'esemplare col sacco vitellino andrebbe visto, normalmente questo è presente su esemplari nati prematuramente ma si riassorbe in 24 / 48h e la tartaruga non mangia finchè il sacco vitellino non si è riassorbito completamente (il sacco svuotato poi si stacca autonomamente): andrebbe vista una foto per capire se è realmente un residuo di sacco vitellino (a questo punto da staccare manualmente) oppure se c'è qualche altra anomalia (es. un'infezione del piastrone che si presenta come un'escrescenza).
Per la neonata inappetente, consiglio di provare con cibo molto appetibile ovvero pezzettini piccoli di fegatini di pollo, pezzettini piccoli di lombrico vivo, pezzetti di petto di pollo. Purtroppo alcuni esemplari vengono venduti già in cattive condizioni e inappetenti, anche per quest è meglio una quarantena separata da altri esemplari, si tratta di una specie facilmente soggetta a infezioni della pelle e della corazza e quindi è meglio evitare situazioni che possano creare un contagio di esemplari sani.