Un rapido aggiornamento: le Kinosternon subrubrum hippocrepis sono molto belle, attive e voraci (anche con le basse temperature di questi giorni), ma sono dei piccoli bulldozer: un esemplare aveva completamente scavato nel cestino che sostiene la rampa e fa da zona di acqua bassa, ci si era fatto la tana sradicando le piante.
Inoltre aggrappandosi agli steli di egeria, che hanno una certà fragilità, ne avevano spezzati buona parte e non credo la pianta sarebbe riuscita a prosperare.
Ho quindi modificato gli arredi: ho tolto le piante dal cestino e l'ho riempito solo di ghiaione e lapillo, con sopra una pietra piatta che dovrebbe impedire qualsiasi scavo (almeno spero), quindi ora il cestino fa solo da spessore alla rampa e zona di acqua più bassa oltre che contenitore aggiuntivo di materiale biologico (lapillo) ma non contiene più piante..
Ho tolto l'egeria che ho messo nel laghetto dei pesci, affidando la fitodepurazione alla lemna.
Ho bloccato bene i legni con grossi ciottoli e legato un legno alla rampa con vite ad occhiello e fascetta.
Nei tubs ho sostituito la mentha aquatica (cresciuta a dismisura e con enormi matasse di radici) con lysimachia nummularia, dovrebbe farmi meno casino ed essere più gestibile.
Ho ripulito il laghetto dei pesci ravanando il fondale a mano: nonostante la lontananza da piante a foglia caduca e la presenza (nel periodo estivo) di un filtro moooolto sovradimensionato, il fondale era un bel ricettacolo di fanghiglia marcescente, ne ho riempito quasi un secchio della pittura: ora capisco perchè chi ha i laghetti per Koi monta un dreno di fondo.
Credo che la cosa migliore sia dare una pulizia grossolana a tutte le vasche a primavera tutti gli anni.