Plastica

[Lampe14]

Ciao e benvenuta

mi accodo a tutto quello che è stato detto e ribadisco

tieni monitorato il suo comportamento, se diventa apatica e inappetente vai di corsa dal veterinario, rigorosamente esperto in rettili.
un blocco intestinale può essere letale se non si interviene immediatamente

evita di giocare con le tarta, a differenza di cani o gatti non provano nessun empatia con padrone ma sei riconosciuta solo come "portatrice di cibo", nulla di più, non gradiscono essere maneggiate e i terribili morsi che danno non sono un gioco ma una difesa,
le tartarughe non sono animali da branco, ma molto territoriali e aggressive tra loro, lo dimostra il fatto che ben 2 maschi hanno perso/rischiato l'amputazione del pene
6 trachemys è impossibile riuscire ad allevarle indoor, a meno di tenerle a coppie in 3 acquari 120x60x60 con relative lampade e filtri...

non importa come sono state abituate fin ora e non importa se non hanno mai fatto letargo, sono naturalmente predisposte per vivere bene e meglio all'aperto, e nella tua posizione geografica potrebbero svernare tranquillamente all'esterno senza dover ricorrere al "letargo controllato" come siamo obbligati a fare al nord italia per le temperature troppo rigide e prolungate

Il consiglio più grande che possiamo darti è di organizzarti per la primavera, e allestire 2 o più mastelloni/cassapallet da sistemare in giardino (in una posizione assolata solo la mattina sarebbe perfetto) e dividere le tarta in base al sesso
femmine separate dai maschi sicuramente, e se non si massacrano puoi tenere i 2 maschi insieme (in assenza di femmine potrebbero sopportarsi)

quanti maschi e quante femmine sono?
tieni conto che ogni esemplare ha bisogno di 200/300 litri di spazio acquatico
es: 4 femmine e 2 maschi?
- mastellone da 1000 lt x 4 F oppure 2 mastelloni da 500 lt dividendo a coppie le femmine
- mastellone da 500 lt x 2 M

[Lampe14]

[Aura_Stella]

Scusate se rispondo tardi.
Allora, piccolo aggiornamento: ieri mattina ho portato Layla dal veterinario. Non ha potuto far radiografie o altro perché inutile, la plastica non si vedrebbe. In sintesi, siccome la tartaruga si comporta normalmente, mangia ed è attiva, non ha cambiato abitudini e defeca ordinariamente (ha fatto pure lì sia cacchetta che pipì), mi ha detto di lasciarla stare. Mi ha consigliato di darle da mangiare il fegatino e pesce senza spine, di togliere pietre piccole se le avevo in acqua (ma non le ho) per non rischiare di ingerire anche quelle e di tenerla d'occhio. Il pezzetto di plastica potrebbe anche restarle all'interno e non darle problemi oppure defecarlo (e magari rimangiarlo D: Spero di no). Uno di questi giorni pulirò i filtri, magari lo trovo lì se è stato rigettato e aspirato, ma chissà.
Mi ha detto che, nel caso dovesse cambiare umore e stare male, vomitare o non mangiare più, allora dovrò preoccuparmi e che dovrebbe aprirla. Santo cielo, speriamo di no! Ho i brividi solo a pensarlo.
Lei ora è tranquilla, anzi diciamo che non ha proprio problemi a defecare, lo abbiamo notato decisamente bene dal veterinario, ahah .-.

ciao e benvenuta.
in effetti 6 trachemys adulte da allevare indoor costituiscono un bel problema: oltre al litraggio delle vasche, dovresti avere grandi zone emerse in grado di sopportare svariati kg di peso, e lampade in grado di creare un ampio cono di luce per consentire a più taratrughe di fare basking contemporaneamente: credo servirebbero più lampade "solar raptor" per singola vasca.

per tenerle all'aperto, considera che puoi anche predisporre grossi vasconi fuori terra, che non richiedono scavi o modifica delle posizione delle aiole, e che puoi spostare nel tempo: considerando poi la tua provenienza, probabilmente le tartarughe potrebbero starci tutto l'anno, inverno incluso, effettuando un naturale letargo.
prova a consultare la sezione "outdoor" e post come questi (considerando che questi mastelloni arrivano anche a 1000 / 1500 litri):

Allestimento Low-cost per Trachemys scripta

Kinosternidae OUTDOOR Enclosures

Nuovo "laghetto" estivo in terrazza | Work in progress

ecc.ecc.

Grazie e grazie anche per i suggerimenti
Fino a quando non cambio casa e posso andare in un posto mio, poco altro posso fare. Faccio tutto quello che posso e anche di più, giusto che mi sto conservando soldi per comprare vasche/acquari più grandi, ma fuori... non c'è lo spazio! Oltre a tutto quello che mi viene in mente (non sono una fan del letargo e se lo facessi fare raggiungerebbero la maturità sessuale, no?, la temperatura qui in sud Sardegna scende ma non così tanto da permetterlo, non rischierebbero il semiletargo?), non ho davvero spazio per vasconi da mille litri °° Cioè, sarebbe bellissimo, da anni sogno uno spazio enorme per loro fuori anche solo per l'estate, ma le aiuole sono solo due e occupano il 50% dello spazio esterno, con tanto di piante alte e un albero di limoni, non posso metterci nulla sopra eventualmente, il resto è occupato da uno spazietto per la legna per il camino, poi c'è un tavolo, e uno spazio tra il muro di casa e una delle due aiuole che è di passaggio verso una piccola camera degli attrezzi, e in quello spazio si stende: è qui che metto la vasca d'estate, ora c'è legna anche lì. Una più grande non solo non ci starebbe fisicamente, ma andrebbe anche a ostruire il passaggio sia per stendere che per andare nella camera degli attrezzi. Non ci sta davvero!
Una buona sistemazione esterna, e magari non provvisoria, potrò pensarla seriamente solo quando cambierò casa. A meno che non butti giù un'aiuola, ma l'avessimo potuto fare, lo avremmo già fatto da un pezzo perché impicciano.
Il terrazzo del ragazzo della terza discussione linkata è più spazioso!
In ogni caso ti ringrazio di nuovo! La prima discussione in realtà l'avevo già spulciata in passato, come ho scritto nella presentazione vi ho letto spesso e anzi, è grazie a voi e ad altre discussioni su internet se sono riuscita a salvarli quando erano piccini! Ora posso solo cercare di migliorarmi pian piano per farli stare meglio (e tenere lontani i bicchieri di plastica).

- - - Aggiornato - - -

Grazie anche a te!
Sìsì. Di norma controllo le tartarughe spesso, stanno in camera mia, ma Layla ora è più che controllata! Lei è tranquilla e spero davvero che continui ad esserlo, non sottovaluto la cosa. Domani pesce, vediamo se come al solito mi spazzola tutto, quasi anche le pinzette con cui glielo do!

Emh, in realtà su questo temo di doverti contraddire: non sono per loro solo una portatrice di cibo e non è vero che non provano empatia. E' una cosa che leggo spesso, perché sono rettili e giustamente si comportano diversamente da cani e gatti e non mi aspetto né mi aspetterò mai qualcosa di diverso, ma sarà che io le ho allevate a essere abituate alle mie mani... no, non provano disagio a essere toccati e presi, anzi. Alcuni di loro mi cercano apposta per essere presi in mano! Non lo farebbero se non volessero, penso, eh, ahah! Non è che li costringo, ma me lo fanno capire piuttosto chiaramente e si fanno toccare. So che più della mia parola non posso offrirti ma... Saranno le mie le tartarughe strane? Può darsi, eh! Uno dei maschietti, addirittura, quando lo mettevo a terra fuori per farlo camminare mi stava dietro e quando mi sedevo si metteva sotto le mie gambe (adesso non lo fa più, appena lo metto a terra fuori vuole tornare dentro e va verso la porta .-.). Non sto scherzando, ma so che è difficile da credere perché ogni volta che racconto queste cose sembrano chissà quale stranezza... Ma per me è normale, chiunque venga a vedere le mie tartarughe pensa che siano strane, anche se di estranei hanno paura e scappano. Anche Layla ieri dal veterinario non ci voleva stare nel box, doveva stare nelle mie mani e controllare tutto quello che c'era intorno. Lo fanno tutti e sei. Dovessi vedere Spurkle, come muove le zampe sull'acqua davanti al vetro davanti a me per essere preso, che se metto la mano mi ci si arrampica!
E non mi mordono neanche. A meno che non ci sia cibo di mezzo (allora non ce n'è per nessuno, non vedono altro, è ovvio) o non abbia le mani in vasca per sistemare qualcosa e non stia guardando, ma mollano subito, a parte una.

Sì, sono quattro femmine e due maschi. Come ho risposto al commento passato (gasp, non mi ero accorta dei tuoi o avrei risposto tutto insieme, scusami), non posso lasciarle fuori, c'è davvero un enorme problema di spazio!
I maschi stanno già insieme separati dalle femmine, non si fanno niente, sono già stati coinquilini più volte, ahah Anche quando stavano con le femmine tra loro non succedeva mai niente, sempre stati tranquilli, nessuna "rivalità". Al massimo, uno dei maschietti è scemino e fa la danza con le zampette anche all'altro, ma finisce lì.

Comunque ti ringrazio, Lampe Appena potrò, prenderò qualcosa di ancora più spazioso, il resto si vedrà in futuro! Pian piano verrà tutto, magari anche la sistemazione all'aperto!

Ps. Ma i mastelloni nelle foto non sono comunque piccoli? :/ La vasca che metto io d'estate mi pare più spaziosa! Però non ricordo bene i litri, adesso :/

[CARLINOO]

Leggo sempre questi tuoi romanzi e trovo spesso errori e pregiudizi nel tuo allevamento dettati sicuramente dal'amore per gli animali e dall'intento di dare loro il meglio : purtroppo avere solo entusiasmo non basta , ci vuole una solida conoscenza della specie allevata e non bisogna cercare di adattare le abitudini ed i comportamenti degli animali alle nostre sensazioni e desideri. E' la seconda volta che leggo nei tuoi interventi la notizia che evitando il letargo le tartarughe non raggiungono la maturità sessuale, non è assolutamente vero, anzi l'assenza del letargo favorisce uno sviluppo più rapido : funziona più o meno nello stesso modo in cui negli allevamenti dei polli tengono svegli gli animali per farli alimentare h 24 e farli crescere più in fretta.
Il letargo è una condizione fisiologica necessaria per un corretto sviluppo e per una vita sana degli animali che nascono in paesi dove l'alternarsi delle stagioni impongono l'arresto invernale dell'attività : sono animali selezionati dalle condizioni ambientali da centinaia di migliaia di anni e imporre loro condizioni di vita diverse da quelle ideali non è la scelta migliore.
Anche la necessità di un ampio bacino dove nuotare è importante per questa specie di tartarughe, come ti hanno già segnalato, e soprattutto la permanenza all'aperto gioverebbe enormemente a questi animali : a differenza di altre specie le trachemys sono animali resistentissimi , sono capaci di sopravvivere per anni in vaschette/prigioni , prive di cibo adatto e di irraggiamento di ultravioletti ma questo non significa dare una vita dignitosa ma solo una lenta agonia.
Altro aspetto che vorrei segnalarti è l'incapacità dei rettili di stabilire un qualsiasi rapporto di interazione che non sia dettato dalle necessità primordiali , cibo , paura , istinto di riproduzione : non hanno nel loro cervello la zona preposta a gestire i " sentimenti " che tu immagini come accade per gli uccelli ed i mammiferi che sono dotati di cervello più complesso. I rettili sono animali da "osservare " interferendo il meno possibile con il loro ambiente , non imponendo la nostra presenza se non per le operazioni strettamente necessarie al loro accudimento : l'umanizzazione è una pura invenzione , può solo creare danni interpretando a modo nostro delle reazioni che sono dovute a stimoli totalmente differenti da quello che immaginiamo.
Ti scrivo tutto questo non per la sola mia conoscenza teorica dell'argomento ma per il fatto che sono 60 anni che allevo rettili e quindi ho avuto modo di conoscere a fondo le meravigliose qualità di queste specie animali , che ripeto ancora una volta vanno rispettate per quello che sono senza nessuna interpretazione "umana " da parte nostra : se vuoi un rapporto diverso con le specie animali devi rivolgere la tua attenzione ad uccelli e mammiferi che sicuramente ti daranno più soddisfazione per quanto riguarda l'aspetto di comunicazione.

[gibo]

l'allevamento all'interno è possibile ma servono grosse vasche: per una singola vasca, considera almeno 250/300 litri per il primo esemplare + 100 litri aggiuntivi per ogni altro esemplare (es. per 4 femmine 250 + 100 + 100 + 100 quindi un totale di 550 / 600 litri come minimo).
Ne consegue che con questo numero di tratarughe e litri d'acqua, la scelta migliore è usare direttamente un filtro da laghetto a pressione con pompa immersa in vasca.
devi inoltre installare una zona emersa molto stabile, in grado di reggere svariati kg di peso (4 ts femmine adulte che fanno basking) e - per coprire una zona emersa simile - devi montare come minimo 2 solar raptor (forse non bastano) oppure 2 tubi neon UVB 5% dotati di riflettore e montati in parallelo, affiancati ad almeno un paio di lampade spot da 50/70 watt per scaldare l'ampiezza della piattaforma.
Il tutto diventa molto costoso all'acquisto e avrai consumi elettrici non indifferenti... da qui il consiglio di trovare uno spazio all'aperto per due grandi mastelloni, i consumi si ridurrebbero a due filtri da laghetto (ne trovi con pompe a basso consumo intorno ai 15W cadauna).

[Aura_Stella]

Scusate se rispondo tardi, non sono una persona da forum ,tendo spesso a dimenticarmi del tempo che passa e a non rispondere, ops!

E' la seconda volta che leggo nei tuoi interventi la notizia che evitando il letargo le tartarughe non raggiungono la maturità sessuale, non è assolutamente vero, anzi l'assenza del letargo favorisce uno sviluppo più rapido

Veramente la prima volta in cui lo hai letto ho messo il punto di domanda e non mi avevi risposto, e quindi non ero sicura della cosa nemmeno la seconda volta che l'ho scritto, ma non essendo stata corretta ho pensato di aver detto correttamente. Nessun "entusiasmo", figurati, cerco di fare del bene per loro e informandomi in giro mai nessuno aveva affermato il contrario su questo, e pur restando io scettica l'avevo preso per vero.
Ora che lo so sicuramente prenderò delle misure per il prossimo inverno.

Altro aspetto che vorrei segnalarti è l'incapacità dei rettili di stabilire un qualsiasi rapporto di interazione che non sia dettato dalle necessità primordiali , cibo , paura , istinto di riproduzione : non hanno nel loro cervello la zona preposta a gestire i " sentimenti " che tu immagini come accade per gli uccelli ed i mammiferi che sono dotati di cervello più complesso. I rettili sono animali da "osservare " interferendo il meno possibile con il loro ambiente , non imponendo la nostra presenza se non per le operazioni strettamente necessarie al loro accudimento : l'umanizzazione è una pura invenzione , può solo creare danni interpretando a modo nostro delle reazioni che sono dovute a stimoli totalmente differenti da quello che immaginiamo.

Allora, come ho scritto, io ho le tartarughe strane. Non è una cosa che mi immagino, ma se per voi è così va bene, non sono qui per convincere nessuno, onestamente!
E non parlo di "sentimenti" da nessuna parte, ma solo di un rapporto "diverso" dai soliti che noto. Le mie tartarughe sono abituate a interagire con me, metto le mani dentro l'acqua molto spesso per sistemare pedane che cadono, o per pulire i riscaldatori, per qualsiasi cosa, e non mi mordono, anzi mi restano in mezzo, e a volte succede, anche se non li sto neppure guardando, che uno di loro cerchi di attirare la mia attenzione. Me lo immagino? Sfido io a vederli fare, che se continuo a ignorarli si arrampicano e la smettono quando li prendo in mano, non mordono e non ritirano neanche le zampe.
Poi sì, se questo comportamento fa del male all'animale lo capirei, ma sono sane, ripeto, quindi il problema dov'è? Non dimostrano malessere.
E il loro comportamento quando devono mangiare e quando invece stanno solo cercando di attirare la mia attenzione è diverso, nel caso qualcuno pensi vogliano solo mangiare: quando cercano cibo sono molto, ma molto più vivaci. E' un eufemismo.
Io non ho mai imposto da loro nessun comportamento fuori forma, semplicemente sono abituati a me. Non cerco umanizzazione né l'ho mai fatto. Non voglio altri animali, ma grazie del suggerimento.
Poi ripeto, se questo facesse male a loro in qualche modo... ma non è così. Neppure il veterinario mi ha mai detto niente, su questo e perfino lui ha carezzato Layla, quando l'ho portata.
Che poi ehi, non voglio assolutamente impormi di saperne più di te e rispetto il tuo vissuto. Ma ad un aspetto più "freddo" con loro non concordo, tutto qui.

l'allevamento all'interno è possibile ma servono grosse vasche: per una singola vasca, considera almeno 250/300 litri per il primo esemplare + 100 litri aggiuntivi per ogni altro esemplare (es. per 4 femmine 250 + 100 + 100 + 100 quindi un totale di 550 / 600 litri come minimo).
Ne consegue che con questo numero di tratarughe e litri d'acqua, la scelta migliore è usare direttamente un filtro da laghetto a pressione con pompa immersa in vasca.
devi inoltre installare una zona emersa molto stabile, in grado di reggere svariati kg di peso (4 ts femmine adulte che fanno basking) e - per coprire una zona emersa simile - devi montare come minimo 2 solar raptor (forse non bastano) oppure 2 tubi neon UVB 5% dotati di riflettore e montati in parallelo, affiancati ad almeno un paio di lampade spot da 50/70 watt per scaldare l'ampiezza della piattaforma.
Il tutto diventa molto costoso all'acquisto e avrai consumi elettrici non indifferenti... da qui il consiglio di trovare uno spazio all'aperto per due grandi mastelloni, i consumi si ridurrebbero a due filtri da laghetto (ne trovi con pompe a basso consumo intorno ai 15W cadauna).

Grazie dei consigli, gibo, ma... lo avevo capito già dai precedenti commenti e già, come ho scritto, sapevo queste cose, ahah! Non ho scritto da nessuna parte che non seguirò queste cose, ma solo che mi ci vuole tempo e spazio per sistemarmi, che mi sto già attrezzando per migliorare le cose, che non ho mai nulla che non sia provvisorio per loro, e quindi tutto arriverà a tempo debito!
Abbiate pazienza, ma tutto subito è impossibile!

Comunque, aggiornamento per Layla: sta bene. Si comporta come sempre, non è mai stata male, mangia e anzi ha buon appetito, fa basking, tutto nella norma. Meglio così!

[Aura_Stella]

Io non ho mai imposto da loro nessun comportamento fuori forma, semplicemente sono abituati a me.

Mi autocito un attimino perché poco fa mi è sorto un dubbio, credo ci sia un qualche tipo di fraintendimento.
Voglio assolutamente chiarire che non io non ho in qualche modo imposto alle tartarughe uno stile di vita diverso, a questo proposito. In nessun modo. Ho curato le tartarughe quando stavano male e fin dall'inizio mi sono premunita di trovare tutto l'occorrente per loro e mai, mai, ho cercato di forzarli a fare qualcosa al di fuori della loro natura. Se è parso così mi spiace, ma non è vero.
Nel tempo che passava mi sono accorta che facevano degli strani comportamenti rispetto alle tartarughe di cui leggevo, tutto qui. Io non ho fatto chissà che cosa di diverso; per intenderci, visto che mi si è "accusato" (passatemi il termine) di umanizzarle, non sono quel tipo di persona che farebbe mangiare un cane a tavola o a cui farei indossare abiti strampalati solo per sentirmi dire "che carino". No. Rispetto la natura dell'animale, che sia un cane o una tartaruga. Loro si sono presi questi comportamenti, non è che glieli ho insegnati io (e come avrei potuto farlo?).
Quindi il mio non concordare è dato dalla mia esperienza con loro, da nient'altro. Lo so che sono rettili e non ho mai creduto potessero comportarsi da "mammiferi" (e mi fa strano doverlo precisare).

[Lampe14]

questi comportamenti sono particolari ma del tutto normali per un animale che si é perfettamente abituato alla presenza umana
Quello che Carlino intende dire è che quando le tue tarta si agitano e attirano la tua attenzione non cercano affetto carezze o il contatto fisico. ma solamente cibo.. Non esiste una spiegazione diversa
A meno che la tua tarta si é evoluta rispetto al resto della sua specie
nessuno vuole convincerti di nulla o darti della bugiarda ma si cerca di spiegare come si comportano questi splendidi animali e cosa fare per gestirli al meglio
Gli spazi stretti e forzatamente condivisi sono una prigione.. Non sono animali da "branco" anzi sono molto territoriali e stanno meglio da soli
é possibile che ai tuoi occhi sembrano perfettamente sane e attive ma ne soffrono e potrebbero improvvisamente cambiare atteggiamento verso le altre inquiline... Prima riesci ad adeguare la loro situazione prima le farai stare veramente bene
dare loro affetto e fare il massimo per le tue possibilità...purtroppo per loro non é abbastanza.
Bisogna garantire il minimo indispensabile per farle vivere in spazi adeguati e con le attrezzature adeguate.. Se non riesci a garantirlo nel brevissimo tempo trova il modo che qualcun altro lo faccia al posto tuo per il loro bene

Posta le foto degli allestimenti e delle tarta per capire meglio la situazione attuale e se serve migliorarla