Niente di più di quello che può fare il veterinario : invece puoi indagare sulle cause di questa situazione , valutando avvenimenti di cui non possiamo essere a conoscenza come l'introduzione di un nuovo esemplare senza la dovuta quarantena , un cambio di habitat , un contatto involontario con pesticidi nei dintorni. Indagherei in questo senso, tenendo presente la diagnosi del veterinario che potrebbe fare qualche ricerca sull'agente patogeno,se pensa che ci sia dal momento che ha prescritto un antibiotico.