Nei post precedenti sia io che Turtlej abbiamo specificato che quest'anno abbiamo alzato la temperatura di incubazione, per avere un numero maggiore di femmine eterozigote, per il ns. progetto futuro. Le temperature indicate sono quelle massime, come ti ho già scritto in discussioni precedenti (su un altro forum) da tanti anni faccio fare il famoso sbalzo di temperatura, con abbassamento di 3-4 gradi, 5 gradi sono già troppi a mio avviso.
Negli ultimi 4 anni ho studiato il fenomeno delle scaglie anomale e sono giunta a questa conclusione: ho una percentuale maggiore di cuccioli nati a terra con scaglie anomale, che in incubatrice. Questo significa che l'abbassamento notturno di temperatura non influisce, quello che invece è determinante sono i picchi di temperature massime.
Io quest'anno fin'ora ho avuto 8 nascite, e una sola presenta due piccole scagliette anomale. Le altre sono perfette.
L'anno scorso ho incubato le uova a 31/32 gradi, ed ho avuto la metà delle piccole con scaglie anomale. Quest'anno ho tarato l'incubatrice a 30 gradi esatti. E il risultato è una su 8 fin'ora con scaglie anomale.
E' davvero molto interessante questa discussione, così come quella aperta da Fabio con le sue "Diamantine".
Quello che mi incuriosisce di più è la tipologia di scaglie anomale, che in alcuni casi risulta uguale (ad es. nella stessa deposizione). Sembrerebbe quasi di poter dire che particolari condizioni di incubazione causino lo stesso tipo di scaglie anomale.
Poi mi ha colpito quanto detto da Jitka, in merito al fatto che ha osservato un maggior numero di scaglie anomale nelle nascite in terra rispetto a quelle in incubatrice.
Sono favolose...io òle chiamerei "le calicine"!!! giusto per rimanere in tema!!!
MI AVVALGO DELLA FACOLTA' DI NON RISPONDERE!