Risposta alle tue tre domande :
1) Il veterinario non è affatto esperto in rettili, se c'è un cosa dannosa per le tartarughe è la variazione improvvisa di temperatura ( immersione in acqua tiepida , tirata fuori e asciugata ) forse è un esperto in cani e mette tutti sullo stesso piano.
2) Il rifugio ( cassetta bassa con ingresso piccolo) va messo ma poi è la tartaruga che deve usarlo o meno : lasciatele libere queste tartarughe come vivono in natura dove nessuno pretende di regolarle la vita!
3)Stesso discorso per l'osso di seppia , si mette a disposizione e basta : se la tartaruga preferisce mangiare la terra va bene così.
Scusa se sono un po' diretto ma in genere le persone non capiscono la differenza fra i rettili e gli animali che abitualmente vivono presso di noi come i cani e i gatti che interagiscono con gli umani : le tartarughe sono animali da osservare , da maneggiare il meno possibile , e vanno lasciate libere di spostarsi al sole , alla pioggia e di rifugiarsi dove ritengono opportuno, noi dobbiamo solo fornire quello di cui hanno bisogno ma senza interferire nella loro vita.
Il metabolismo delle tartarughe è completamente diverso dal nostro , dipende dalla temperatura esterna perchè questi animali non producono calore all'interno : se noi prendiamo una tartaruga al sole e la spostiamo all'ombra o viceversa , alteriamo un meccanismo molto delicato della regolazione della temperatura interna che controlla tutte le funzioni fisiologiche dell'animale. D'inverno ,quando la temperatura è troppo bassa, le tartarughe vanno iln letargo e le funzioni vitali si riducono al 2% del normale : è quindi evidente che non possiamo ragionare con il nostro metro nel considerare l'attività di questi animali , se fa freddo si muoveranno e mangeranno poco .