Ciao a tutti!
Anche quest'anno ho intenzione di raccontare le mie avventure di orticoltore, con la speranza che questa discussione diventi un luogo di incontro per scambiarci consigli, darci "trucchi" o chiedere suggerimenti sull'orticoltura
Inizio con due considerazioni:
1) Non sono un orticoltore professionista, e vado abbastanza "a braccio" ()quindi non prendete come oro colato i miei consigli
2)(per chi mi segue) Ho cambiato le scarpe, e non sono più bucate
Iniziamo dalla preparazione del terreno di coltura: da ottobre ho vangato il terreno in profondità 5 volte, setacciandolo e aggiungendoci cenere (ottima per ingrassare il terreno e per "disinfettarlo", dato il suo pH molto alto), stallatico (un ottimo concime naturale) e un concime che ho creato io.
Ho preso un secchio e ad ottobre ci ho buttato dentro erbe strappate, malto cotto (faccio la birra in casa), frutta marcia e ritagli di carne (grasso, nervi, tutto quello che non si può mangiare; ho chiuso il secchio in maniera ermetica e a marzo ho gettato il liquido e il "pastone nero" che si sono formati (e che erano veramente nauseabondi) nel terreno, lasciandolo riposare per qualche settimana. Ho notato che l'operazione dovrebbe essere funzionata: nel terreno ho trovato molti lombrichi di grandi dimensioni; i lombrichi mangiano la parte organica e producono scarti ottimi per la crescita delle piante
Venerdì, complici il bel tempo e il giorno di permesso, ho deciso di seminare, utilizzando un sistema che ho ideato per piantare le piantine: scavavo un buco con le mani, aggiungevo qualche scaglia di stallatico e poi bagnavo fino a far diventare la terra dentro il buco una fanghiglia molto liquida; poi inserivo la pianta e coprivo il tutto.
Quest'anno ho deciso di seguire i principi dell'orticultura consociativa (secondo cui alcune piante se seminate vicine hanno un vantaggio e crescono meglio), vediamo come va
Ecco un pò di foto:
La fila centrale è la "zona pomodori": ho scelto di seminarne di 3 tipi, san Marzano, Datterini e Tondi, così da avere un pò di alternanza.
Insieme ai pomodori ho seminato l'aglio (ottimo per la coltivazione consociativa e buono per allontanare insetti non voluti) e al centro ho seminato a spaglio il basilico (sempre secondo la coltivazione consociativa è un "accoppiamento positivo")
Forte dei risultati dell'anno scorso, ho deciso di piantare due peperoni innestati (uno rosso e uno giallo) e quattro melanzane (perchè la scatola era solo da quattro). I peperoni innestati hanno un'ottima resa e una grande resistenza, e la zona è assolata e ben drenata.
Da parte ai peperoni ho seminato insalata (per dividere le due zone) e fagioli e piselli (su file separate). Ho scelto per i rampicanti una zona molto più assolata e aerata, così da evitare i disastri dell'anno scorso (quando i miei fagioli furono un ricettacolo di insetti)
Le cipolle: ho seminato 18 piantine rosse di Savona, in una zona più coperta e meno soleggiata (dietro c'è il muro di casa)
Da parte alle cipolle ho piantato l'insalata (indivia, così anche la mia Chicca può mangiare) e...
Quattro zucchine, che stando in una posizione meno assolata avranno meno problemi.
Domani costruirò anche qualche trappola per lumache: la mia coltivazione deve essere biologica, e no nuserò pesticidi o lumachina