Ho modificato il titolo in quanto rischiava di essere frainteso.

Non si tratta secondo me di "buttare la croce" su una categoria di persone (allevatori, commercianti, ecc.). Secondo me, come in tutti i campi ci sono le persone oneste (per fortuna, credo la maggior parte) e le persone disoneste (bracconieri, gente che mira solo a far soldi nel menefreghismo della salute degli animali, ecc.).

Io penso che gli "allevatori amatoriali" (quelli veri, nel vero senso della parola) siano persone che in primis hanno a cuore la salute degli animali. Ma come in tutte le cose, occorre secondo me fare attenzione e saper distinguere.

Relativamente ai CITES. Occorre sempre far attenzione, all'origine dell'animale, alla data di nascita, alla fonte, alle limitazioni, ecc.
Tengo a precisare, comunque, che falsificare un CITES credo che sia un atto gravissimo, perseguibile anche penalmente.