Originariamente Scritto da
Enza Paragliola
Buongiorno a tutti, ho già chiesto informazioni a riguardo ma la mia ansia e preoccupazione mi spinge a chiedere ulteriori informazioni. Vivo in calabria, zona collinare, raramente si arriva sotto lo zero. Lo scorso inverno è capitato di trovare la ciotola dell'acqua del cane completamente ghiacciata ma poche volte. Le mie tarta, 3 anni, dalla scorsa primavera hanno il loro laghetto preformato, alto solo 65 cm. La femmina pesa 310 gr ed il maschio 270. Sono ancora abbastanza vispe e fino ad ieri hanno mangiato. Stamattina la temperatura dell'acqua è di 12 gradi mentre fuori oscilla tra 18 e 10.
Il maschio è meno reattivo.
Domanda: posso rischiare di fare il letargo dove si trovano attualmente? Sono ambientate, sul fondo c'è melma e foglie secche di quercia. Come appiglio per la risalita hanno una rete e pezzi di sughero.
Nel caso in cui non fosse opportuno, posso metterle in una stanza esterna fredda e buia, in un mastello scuro con poca acqua.
Quale soluzione secondo voi è la migliore?
Non voglio stressarle...
Grazie a tutti