Era solo un esempio per far capire la forza e l'aggressività in genere : le trachemys ovviamente battono tutte le altre specie che però non vanno sottovalutate.
Era solo un esempio per far capire la forza e l'aggressività in genere : le trachemys ovviamente battono tutte le altre specie che però non vanno sottovalutate.
Ma quindi secondo te ho sbagliato qualcosa?
Al di là del fatto che le tengo indoor e non le faccio fare letargo. Leonida una volta mi ha detto che si per le odoratus è consigliato farle fare il letargo ma se non si fa non dovrebbe creare grossi problemi. Insomma il senso era quello ma scritto da lui in altre parole scusatemi. Gli appigli le hanno. Forse ho tenuto temperatura troppo alto? Al momento è tra 24 e 25 lascio che si abbassano a 22/23? Solo non vorrei che succede come l anno scorso che una ha preso quasi la polmonite...
Se leggi bene ha scritto che è un fenomeno che ha notato nelle tarte allevate indoor con riscaldatore, invece di avere mesi di "riposo" continuano a mangiare e di conseguenza a crescere, da qui la differenza, nessun problema a quanto ho capito io
Si, un esemplare adulto riesce a farti sanguinare un dito con un morso, ma la cosa che più da fastidio è che una volta che si agganciano, non mollano.
Sul fatto che siano meno aggressive delle Trachemys... ho i miei fondatissimi dubbi. E anche un morso di Trachemys fa molto meno male di uno di S.odoratus. Non scordiamoci che la forza della mandibola è collegata al fatto che le odoratus in natura si cibano molto spesso di esseri dotati di esoscheletro.
Mica era una critica, si può fare quel che si vuole con le proprie finanze
Però i risultati con questa specie... sono invarianti
La temperatura è effettivamente un po' alta, se passi ai 21 o 22 non avrai problemi.
Se poi hanno anche la spot, se hanno freddo sanno dove trovare calore.
La polmonite è e rimane una malattia batterica, non ha una correlazione diretta con la temperatura.
Basse temperature [più gli sbalzi termici in realtà] e altri fattori abbassano le difese immunitarie di un esemplare, quindi diviene più suscettibile ad una malattia batterica o virale, ma non è sempre vero (per fortuna).
Non saprei proprio.
Aggiornamento: ieri ho ascoltato i consigli di alcuni di voi e ho inserito 5 Guppy nella vasca. Spero solo che possano sopravvivere alle ‘Fauci’ di Leo e Cori..
https://imgur.com/a/pEGeq
https://imgur.com/a/hcer9
https://imgur.com/a/Q6d2z
Insomma non volevo ne piante vere, ne tronchi veri ne pesci ma devo amettere che l acquario così e tutta un altra cosa...così e vivo!! Adoro le mie tarte
Grazie per i vostri consigli
Eva la tua vasca è veramente bella, belle le tarte e belli i pescetti! Brava.
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Grazie, vi chiedo un altra info.. tarte permettendo quanti pesci mi consigliate di mettere nelle vasca da circa 148 litri con le due sternotherus ?
molto bello, complimenti.
i guppy, se vi sono piante in cui gli avannotti possano rifugiarsi, si riprodurranno rapidamente.
potresti inserire un gruppetto di almeno 6 corydoras, che terranno smossa la sabbia del fondale consumando anche qualche brandello di cibo creato dalla tartaruga.
Ma in totale secondo voi quanti pesci potrei tenere in vasca? Io pensavo se sopravivono di mettere altri 5 Guppy o qualche altro pesce ma non so nulla di pesci e cosa potrebbe convivere con le sternotherus. Ma i corydoras non sono troppo lenti e finiscono di essere cibo delle tarte? Perché quello mi spiacerebbe anche se so che il rischio c è..
I guppy aspetterei di vedere cosa riescono a combinare.
Secondo me si popoleranno in autonomia.
Dopotutto i poecillidi sono quasi infestanti.
I cory sono compatibili con questo genere di animali, sopratutto se hanno spazi dove rimanere tranquilli.
I miei hanno dai 4 ai 6 anni e solo quest'anno è morta una femmina che, anche se non sono sicuro, ha raggiunto semplicemente la sua ora (l'aspettativa di vita che ho letto va dai 6 ai 9 anni)