Ha ragione daviz, mettili al corrente che serve il certificato Cites completo col nr di nanochip inserito nella tartaruga. Per il nanochip possono controllare se il nr. corrisponde tramite il lettore microchip che avrà l'allevatore.
Se l'allevatore non dovesse averlo per sicurezza la porterei da un veterinario della zona, verificherà subito il nr se il microchip c'è, anche nel caso sia una fonte c, riportata sempre nel cites. Potrebbe anche essere un'appassionato che la da via, di conseguenza potrebbe essere sprovvisto di lettore.