Inserimento microchip

[Max69]

Sempre visto inserire fra collo e zampa anteriore dai migliori veterinari per esotici, visti a volte anche espellere se inseriti nelle zampe posteriori

Confermo l'inserimento tra collo e zampa anteriore sx, ma non sul collo appunto ed ovviamente senza punti!! Se il veterinario dove vado, la prossima volta che devo inserire dei chip, me lo consente, in tre scatti immortalo dove lui ora inserisce il chip!!ma è un'operazione da super professionisti!! Poi potremmo farlo vedere anche ai veterinari che mettono punti o inseriscono nel collo o chissá dove i chip alle malcapitate tarte ed anche a quelli in lista, giusto perchè magari questa pratica non è sempre ben interpretata!! Anche un altro veterinario dove andavo, prima di trovarmi benissimo dove vado ora ( seppur molto più lontano ) inseriva in zona zampe posteriori!! Bravo, meticoloso e pulito , presente anche lui in lista, ed usava mettere anche lui una colla tipo attak, quindi non dico che non vada bene, ma uno su 4 di quei chip inserito, è stato espulso!!

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[Momikk]

Come si chiama, se non collo, la zona tra capo e zampa ?[emoji15]


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[daviz]

Io stasera vado a ritirare i documenti...mi sente!vi dico domani cosa mi dirà...

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[Max69]

Come si chiama, se non collo, la zona tra capo e zampa ?[emoji15]


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In teoria sopra sterno, tra spalla e collo...ma non collo!! La testa è attaccata al collo ed il collo è appoggiato al corpo, dal collo partono le spalle , la schiena, il petto! Ora non voglio fare il professore che non sono, ma sono due parti anatomiche ben differenti [emoji16] ! Se riesco posto una foto!

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[Momikk]

Hai ragionissima.[emoji23]


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[Max69]

😉😇😅

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[Momikk]

"Io stasera vado a ritirare i documenti...mi sente! "

[emoji378][emoji1377][emoji378][emoji1377]
Calma Daviz
[emoji1]



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[CARLINOO]

E' perfettamente inutile polemizzare clamorosamente : basta esporgli con calma gli argomenti di cui abbiamo discusso , lamentando la scarsa professionalità e congedandolo per non ritornarci mai più.

[rughis]

Ciao a tutti!!
Sabato ho portato alcune tarte dal veterinario per far inserire il microchip...mi ha fatto entrare in uno stanzino, secondo me un po sporco (peli di cane per terra...non tantissimi ma c'erano ecc...)...prese le tarte dalla bacinella usata per il trasporto, vi lascio immaginare la pulizia, inserito il chip senza disinfettare ne niente...gli hanno dato un punto di sutura, mi ha spiegato perche la pelle dei rettili no è elastica, sempre senza disinfettare, e poi rimesse nella bacinella...[emoji15]
Tutto normale?
(Io da che mondo è mondo prima di fare un'iniezione ho sempre visto disinfettare...figuriamoci prima di dare un punto...bu )

Il veterinario da cui vado, che è molto preparato e serio, disinfetta sempre la tartaruga nel punto di inserimento del chip. Di norma si preferisce l'inserimento nella tasca adiposa retronucale, come nella foto postata da Max69.
Una volta inserito il chip si tampona con cotone idrofilo e disinfettante per qualche secondo e il problema di perdita di chip o di non chiusura del buchino della ferita non si pone. C'è da dire che io ho usato sempre chip piccoli.

Non vedo particolari problemi a rimettere le tartarughe chippate nella scatola del trasporto, io solitamente uso della carta come substrato, che sostituisco quando diventa eccessivamente sporca.

Mi sembra che non abbia rispettato norme elementari : non è tanto importante la disinfezione ma la pulizia perchè se il punto dove viene iniettato il microchip è sporco si rischia con l'ago di introdurre questo sporco in profondità. Anche il punto mi sembra eccessivo: ha forse iniettato un microchip per cani? Dopo l'operazione di microchippaggio delle mie (con micro da 1,2 mm) faccio semplicemente mettere una goccia di attack (cianoacrilato)che ferma la fuoriuscita di sangue , impedisce l'infezione della ferita e anche l'eventuale espulsione del microchip. Spero che almeno tutta questa operazione un po' approssimativa sia stata perlomeno economica.

La pulizia è sicuramente importante, ma per il mio veterinario (e anche per me) è bene anche fare la sterilizzazione della zona in cui si fa l'inserimento.
Eviterei invece di usare l'attack, non adatto a questo tipo di usi, anche se un mio conoscente un po' pazzoide lo ha usato su di lui per chiudere delle ferite che si era procurato cadendo.

Piuttosto si potrebbe usare, in casi particolari in cui l'operazione di inserimento fosse svolta particolarmente male (a un veterinario esperto non dovrebbe capitare), il cerotto spray, che è pensato per questo genere di cose. Una volta l'ho usato su una tartaruga che aveva una ferita.
Il cerotto spray lascia traspirare la pelle e può servire ad evitare infezioni.

[daviz]

E' perfettamente inutile polemizzare clamorosamente : basta esporgli con calma gli argomenti di cui abbiamo discusso , lamentando la scarsa professionalità e congedandolo per non ritornarci mai più.

Si cosi ho fatto...non sono un kamikaze [emoji23]
mi è stato detto che non essendo particolarmente sporche non serve...mah...cmq non penso di tornare piu li...


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[CARLINOO]

La pulizia è sicuramente importante, ma per il mio veterinario (e anche per me) è bene anche fare la sterilizzazione della zona in cui si fa l'inserimento.
Eviterei invece di usare l'attack, non adatto a questo tipo di usi, anche se un mio conoscente un po' pazzoide lo ha usato su di lui per chiudere delle ferite che si era procurato cadendo.

Piuttosto si potrebbe usare, in casi particolari in cui l'operazione di inserimento fosse svolta particolarmente male (a un veterinario esperto non dovrebbe capitare), il cerotto spray, che è pensato per questo genere di cose. Una volta l'ho usato su una tartaruga che aveva una ferita.
Il cerotto spray lascia traspirare la pelle e può servire ad evitare infezioni.

Sono anche io un po' pazzoide e uso regolarmente l'attack sulle ferite da taglio con lembi netti, è straordinario : è usato anche dalla chirurgia ufficiale specialmente in quella estetica dove in qualche caso il ricucire con punti potrebbe lasciare qualche segno. Ovviamente l'adesivo usato in chirurgia è certificato sterile ed analizzato e garantito ma il principio è estremamente valido perchè ha una adesività straordinaria sui tessuti animali(chi non ha mai provato a proprie spese una goccia sulle dita ?).

[rughis]

Sono anche io un po' pazzoide e uso regolarmente l'attack sulle ferite da taglio con lembi netti, è straordinario : è usato anche dalla chirurgia ufficiale specialmente in quella estetica dove in qualche caso il ricucire con punti potrebbe lasciare qualche segno. Ovviamente l'adesivo usato in chirurgia è certificato sterile ed analizzato e garantito ma il principio è estremamente valido perchè ha una adesività straordinaria sui tessuti animali(chi non ha mai provato a proprie spese una goccia sulle dita ?).

Il fatto che hai riportato e che ho evidenziato in rosso mi sembra determinante.
E' per questo motivo che eviterei di usare il cianoacrilato (attack o similari) per suturare ferite, sia di animali che di cristiani

[CARLINOO]

Certamente non lo userei per ferite gravi e profonde ma per taglietti di quelli che a volte non disinfetti neanche. La probabilità che la colla possa contenere un batterio nocivo è praticamente inesistente.

[rughis]

Certamente non lo userei per ferite gravi e profonde ma per taglietti di quelli che a volte non disinfetti neanche. La probabilità che la colla possa contenere un batterio nocivo è praticamente inesistente.

Più che il batterio nocivo, che in effetti non è verosimile che proliferi nel cianoacrilato, magari mi riferivo alla tossicità della colla, problema che non è da sottovalutare affatto.

[Silvia81]

Scusate se mi intrometto. .. premetto di non avere qualifiche medico/scientifiche, ma basandomi sulla logica credo che sia poco opportuno parlare dell'uso dell'attack su ferite più o meno piccole o rilevanti, se non altro per non invogliare taluni ad adottare questa pratica senza alcuna esperienza di base, magari trovando la soluzione ottimale per evitare di andare da un vet e spendere soldi ...
Che ne pensate?
Ovviamente ognuno resta libero di spalmarsi l'attack dove e quando vuole