Il problema non è lo spazio, che riguarda altri problemi, ma dal punto di vista nutrizionale deve essere nostra cura fornire la maggiore varietà di erbe selvatiche che le tartarughe trovano in natura cercando di non percorrere scorciatoie che portano ad usare insalate da supermercato, carote ,frutta ecc.: è senz'altro più comodo dare alle tartarughe integratori in pellet o preparati vitaminici ma è anche vero che questo modo di alimentarle porta con molta probabilità a squilibri alimentari le cui conseguenze vengono fuori nel tempo ,quando sarà troppo tardi per rimediare.Il carbonato di calcio (osso di seppia ) le tartarughe lo ingeriscono in natura sgranocchiando sassolini o mangiando terrreno ricco di calcio : a causa del ristretto territorio in cui le costringiamo a vivere la somministrazione dell'osso di seppia è la soluzione più semplice e naturale.