Ciao a tutti,
come ho scritto nel mio post di presentazione ho deciso, dopo 4 anni di inattività causa figlio appena nato, di riattivare un Rio 240 che anni fa, dopo una buona esperienza di circa 6 anni con pesci d'acqua dolce, ha visto una fine brusca durante delle ferie estive molto più calde del normale.
Questa volta io e la mia compagna vorremmo però allestirlo per delle tartarughe. In questi giorni ci siamo documentati un po' e la scelta è ricaduta sulle Sternotherus Odoratus, questo principalmente perchè vivendo in appartamento non abbiamo la possibilità di trasferirle poi in un laghetto e perchè ci pare di capire leggendo in giro che 2 o 3 tartarughe potrebbero avere posto e spazio a sufficienza nella nostra vasca (120X40X55).
Questo è in linea di principio quello che avremmo pensato di fare dopo aver studiato un po'...:
Avviare la vasca con uno strato di sabbia (granulometria < 0,03) sul fondo, una corteccia di sughero (che già abbiamo e copre vista dall'alto un quarto della vasca circa), alcuni legni da acquario, riscaldatore e far maturare il filtro, e qui si pone il primo dubbio. Abbiamo, lascito dell'allestimento precedente, un Pratico 300. Sono ovviamente conscio che la portata è molto sovradimensionata al volume d'acqua iniziale con le tartarughe piccole e quindi, ritenendo che il filtro che ho dovrebbe andare bene come soluzione a lungo termine, mi vengono in mente 3 scenari:
- Comprare un filtro, interno o piccolo esterno, da utilizzare fintanto che l'acqua non sarà portata circa a metà acquario (18cm circa direi) e poi passare al Pratico, ma con ovvi problemi di maturazione del filtro in quanto il pratico dovrebbe poi maturare a vasca avviata e popolata.
- Utilizzare da subito il Pratico 300, cercando di limitarne la portata e utilizzando una spraybar che dovrei costruire. Ma non so quanto bene faccia alla girante ridurre la portata ne quanto effettivamente con questo stratagemma riuscirei a ridurre il flusso d'acuqa.
- Utilizzare da subito il Pratico 300 e portare da subito la profondità dell'acqua attorno ai 18 cm (dovrei arrivare almeno sui 100 litri) offrendo ovviamente il più possibile appigli mezzo tronchi e altre cose alle tartarughine per ragiungere la superficie.
Il vantaggio delle ultime 2 soluzioni è che il filtro sarebbe maturo prima dell'introduzione delle tartarughe evitando il picco di nitriti in corso d'opera.
Una volta risolta la questione filtro l'idea è quella di mettere alcune piante tipo anubia, più di un tronco e l'area emersa con il sughero su cui puntare la lampada uv e la spot, che tendenzialmente fisserei al bordo della vasca, che terrei aperta senza la parte superiore con i neon e le alette relative.
Penseremmo poi di inserire in vasca, pur sapendo che potrebbero finire come cibo vivo, un maschio e 3 femmine di lebistes, ho letto che alcuni affiancano le gambusie alle tartarughe, ma non saprei dove reperirle
Ho grossolanamente dimenticato qualcosa? Cosa potete consigliarmi per il tema del filtro?
Per quanto riguarda le tartarughe, può dar loro fastidio in futuro aggiungere una plafoniera con Neon per illuminare la vasca e fornire luce alle piante? Seguendo il fotoperiodo naturale chiaramente.
Ovviamente poi devo riuscire a trovare le Sternotherus Odoratus in zona MI-VA, ma ho tempo almeno 2-3 settimane prima che la vasca sia pronta in ogni caso!