Buonasera a tutti ...
Cosa ne dite se lascio nel periodo invernale le tartarughe in terrazzo ???
Buonasera a tutti ...
Cosa ne dite se lascio nel periodo invernale le tartarughe in terrazzo ???
Dipende da che temperature raggiunge la tua zona. La Sardegna non è fredda nemmen per sbaglio, ma con una gelata rischi tanto.
Nessuna zona al freddo ma coperta?
Il terrazzo è parzialmente coperto, ho anche il termostato riscaldatore per acquari...
Il riscaldatore all'aperto è una pessima idea. Oltre a sprecare un botto di corrente crea un differenziale di temperatura che potrebbe far ammalare gli animali.
Se il terrazzo ti sembra sufficientemene coperto, puoi provare.
Io farei anche una copertura su tutti i lati con del polistirolo isolante per edilizia.
Anche sotto alla vasca, per intendersi.
E un coperchio traforato per tappo.
Ok.. grazie 1000
per i consigli..
Francesco
Io sinceramente sono molto combattuta.. come ho detto da noi le temperature sono tra i 5 e i 10 nei giorni freddi e la notte, ma si raggiungono tranquillamente anche i 20 durante il giorno, e anche spesso! quindi sinceramente non saprei come comportarmi secondo me troppi sbalzi!!
queste tartarughe nordamericane sono estramemente robuste e purtroppo la loro distribuzione in natura in tutte le zone della penisola ne è la testimonianza.
secondo me non avrebbero grossi problemi, però uno sbalzo così netto tra giorno e notte non è sicuramente positivo: l'ideale sarebbe un locale chiuso ma non riscaldato (come una cantina, un sottotetto, un box attrezzi, ecc.) dove gli sbalzi termici vengono rallentati, all'aperto sicuramente sono da evitare posizioni colpite da sole diretto (a volte anche qui al nord a dicembre il sole di mezzogiorno è in grado di scaldare) preferendo posizioni che siano in ombra completa tutto il giorno, questo (unito all'isolante attorno alla vasca) dovrebbe mantenere lo sbalzo termico entro livelli accettabili.
con le temperature minime indicate anche un piccolo laghetto di plastica preformata, interrato in giardino, andrebbe benissimo per il letargo, avendo magari l'accortezza di mettere sul fondale della sabbia di fiume e stendere lungo le pareti delle larghe "strisce" di rete metallica plastificata per garantire alle tartarughe una risalita sicura senza scivolare sulla plastica liscia e viscida
Ultima modifica di gibo; 14-09-2016 alle 07:49
Ciao ragazzi. Stessa problematica. Tra un mese traslocherò e finirò con l'adattarle in un bel laghetto da 300L in giardino.
Location: puglia
Altezza sul lv. del mare: 400m c.a.
In inverno spesso si gela, di giorno la temperatura é accettabile.
Per il letargo, le posiziono anche io in una piccola vasca interrata? Isolate con polistirolo da tutti i lati?? Premetto che d'inverno per circa 4 ore al giorno batterebbe il sole sulle loro testoline. (Esposizione sud ovest)
Inoltre abbiamo e sicuramente avremo in tutta Italia ancora temperature di 20° e più, tra quanto inizieranno a rifiutare il cibo se attualmente sono in casa (e non verranno spostate prima di un mese)?
Spero di aver illustrato bene la mia situazione XD
Ultima modifica di Tracherto; 23-09-2016 alle 11:06
Se la temperatura non scende sotto i 20° difficilmente rifiuteranno il cibo perchè la temperatura le tiene attive, quindi se le metti nel laghetto mentre le temperature durante il giorno sono ancora attorno ai 20 gradi, poi inizieranno a rifiutare il cibo da sole, con il discendere naturale delle temperature, se attualmente sono in casa, bisogna vedere fra circa un mese come sarà la temperatura dell'acqua nel laghetto, perchè non puoi passare dai 20 gradi abbondanti casalinghi direttamente ai 15 del laghetto, di conseguenza dovresti iniziare a ridurre un pò alla volta la temperatura della vasca attuale fino ad arrivare vicino alla temperatura del laghetto. Non ho capito se vuoi fargli fare il letargo nel laghetto interrato o in una vasca isolata con polistirolo in una stanza chiusa.
Nel primo caso è molto importante se le temperature diventano negative, che il laghetto sia profondo almeno un metro, in modo che le tarta possano interrarsi sul fondo e sopravvivere ad eventuale ghiaccio/neve, e devi fare in modo che i bordi del laghetto non siano viscidi ma pieni di appigli in modo che le tartarughe possano risalire in superficie agevolmente, se invece opti per la seconda scelta, ovvero letargo controllato in vaschetta, ti basta mettere un livello dell'acqua non più alto del carpace delle tartarughe, e basta, le lasci al buio fra i 4 e i 10 gradi, pesandole una volta al mese per verificare che non perdano più del 10% del loro peso.
Purtroppo non ho una stanza fredda in cantina, o almeno una stanza nella quale la temperatura sia costantemente sotto i 10°.
Il laghetto non sarebbe più profondo di un metro, ecco xkè ho pensato di posizionarle in una scatoletta in polistirolo...
per il cambio graduale delle temperature posso provare a spostarle fuori in veranda così che possano abituarsi man mano alle temperature autunnali.