Fantastico ma quanto ci mettono a coprire così?
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Se prendi la specie di ninfea giusta e la pianti a radice libera , in un paio di anni così ci diventano !Fantastico ma quanto ci mettono a coprire così?
Ultima modifica di gibo; 13-07-2016 alle 21:13
anche messe in vaso riempiono rapidamente il laghetto, ma sono più facilmente controllabili; queste erano in vaso, e quando ho deciso di cavarle perchè le piante erano troppe, ci ho messo un attimo:Se prendi la specie di ninfea giusta e la pianti a radice libera , in un paio di anni così ci diventano !
Assolutamente si , anche se sistemate in un grosso vaso crescono e ricoprono abbondantemente la superficie !
Se uno però vuole farle espandere al massimo ( cosa da valutare perchè come diceva gibo qualche intervento fa poi sarebbe mooolto complicato recuperare le eventuali tartarughe a causa del groviglio di radici ) la cosa ideale sarebbe mettere sul fondo del laghetto 20 - 30 cm di sabbia mista a terra e piantare direttamente la ninfea nel substrato .
Ultima modifica di gibo; 13-07-2016 alle 21:14
Ciao, ho letto con interesse, la discussione sul laghetto.
Io, ho il laghetto da oltre 10 anni fatto con telo e sotto-telo a cui negli anni si é aggiunta un'area palustre dove mi piace coltivare varie specie di hibiscus, è un laghetto preformato dove tengo le emys helleniche separate dalle galloitaliche che stanno nel laghetto grande.
le emys non danneggiano affatto le piante e sono praticamente ammaestrate, quando sentono i miei passi vengono a mangiare dalle mani e sono deliziose e robuste.
Ho varie tipi di ninfee che non lascio a radice libera per evitare una crescita incontrollata, le tengo in ciotole basse e rotonde di circa 45 cm di diametro e terra di campo concimata con concime a lenta cessione. Una volta ogni due anni le tiro su, poto i rizomi , aggiungo terra se manca e concimo. Ho ninfoides che galleggia e fa fiori gialli, la pontederia, il falso papiro e ormai la fitodepurazione ha raggiunto un tale equilibrio che il filtro non è più necessario e basta la polpa con la cascatella per avere acqua pulita e trasparente.
intorno al laghetto ho interrato due mastelli bassi da vino in cui tengo il loto.
tutta la manutenzione, la facciamo noi con somma soddisfazione.
laura
Ciao laura , innanzi tutto grazie !
So bene che hai le emys infatti ho più volte riletto la tua discussione in cui hai postato le foto delle tue emys e del tuo laghetto , ti faccio veramente i complimenti , sia per le foto sia per gli animali !!
Quindi le tue emys ti vengono incontro quando porti loro il cibo ? Ho sempre letto che sono molto timide , essere riusciti negli anni ad '' addomesticarle '' fino al punto che quando ti avvicini al laghetto ti vengono a cercare è fantastico !
Se ti va potresti aggiornare la tua discussione con qualche altra bella foto ? sono mooolto curioso !!
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http://www.tartarugando.it/tartarugh...bicularis.html
Per chi non la conoscesse questa è la discussione dove laura ha postato le foto del laghetto e dei suoi ospiti , complimenti ancora
Da allora l'area palustre si é ingrandita perché é stato aggiunto il laghetto preformato ed é ovviamente aumentato il numero degli ospiti, tartarughe, pesci, lumachine, piante, rane e da ultimo un'avvistamento di una biscia d'acqua.
le emys si abituano in circa un anno a mangiare dalle mani e a non sparire tra le piante quando sentono rumori.
una mia amica ha commentato di recente: non mi stupisce tanto che parli con pesci rossi e tartarughe ma che loro ti rispondono.
mi studio di nuovo come si postano foto e cerco di aggiornare il post sul laghetto.
Se non sbaglio dicevi che alle emys per il letargo le lasci nel laghetto giusto ?
Poi , sempre se non vado errando , dicevi che le uova non le metti in incubatrice ma le fai schiudere a terra per conto loro , giusto ?
Per inserire foto puoi usare i siti imgur oppure tinypic ! Ti consiglio il secondo in quanto ti consente di inserire direttamente le foto senza link di rimando ..
Aspetto aggiornamenti
Le emys fanno il letargo nel laghetto e da quando ho messo delle reti larghe una 20 ina di cm dal bordo al fondo per ogni lato del laghetto che usano per risalire quando rallentate dal freddo non ho più avuto nessun decesso.
quest'anno ho messo parte delle uova in incubatrice e sto aspettando le schiuse, quelle rimaste in terra le troverò a fine febbraio 2017
Le emys che ti sono annegate erano giovani oppure si trattava di esemplari adulti ?
Adulti durante il letargo, una femmina riuscii a salvarla perché l'ho vista sul fondo immobile e la tirai su con il retino ( considera che in inverno non vado spesso sul laghetto) . Quando ho constatato che stava male sul serio l'ho portata dal dott. Andrea Marata, bravissimo veterinario, che l'ha salvata al di là di ogni speranza.
da quando ho posizionato queste reti dal bordo al fondo nel 2010, non ho più avuto un decesso
Anche io nel laghetto , come puoi vedere dalle foto , ho inserito dei pezzi di rete belli grossi .. tuttavia i miei non arrivano sin sul fondo ma si fermano sul gradone più basso dove li ho fermati con sabbia e sassi .. per fermarli fuori dall'acqua ho interrato le reti a circa 50 -60 cm di profondità ..
Comunque se è dal 2010 che non hai più decessi direi che far loro svolgere un letargo naturale è la cosa migliore ..
Anche io molto probabilmente , semmai dovessi prendere delle emys , le lascerò sempre nel laghetto .. sul fondo ormai ci saranno 40cm abbondanti di poltiglia visto che ormai è da un po che è li .. inoltre in autunno ci cascano dentro le foglie dei salici e in più ci sono tutte le foglie della ninfea che , sempre in autunno , marciscono e si depositano sul fondale
personalmente non condivido il rischio di far trascorrere il letargo in un laghetto termoformato, che non arriva al canonico metro di profondità, soprattutto se si dispone di un locale freddo dove fare un letargo controllato in massima sicurezza, con gli animali sotto controllo e pesabili. Lo trovo un rischio inutile, considerando che fare il letargo controllato non comporta veramente nessun distrurbo, un veloce controllo settimanale con rabbocco d'acqua è sufficiente.
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bellissimo laghetto e bellissime le tue emys!
tartarughe splendide, purtroppo non detenibili nella mia regione
A dire il vero la mia mansarda è poco adatta per il letargo controllato .. la temperatura media è troppo alta anche perchè in inverno dobbiamo accendere il deumidificatore e così facendo quel poco fresco che cè se ne va ..
Questo inverno non ho avuto problemi con il letargo della kinosternon , tuttavia resta il fatto che la temperatura non è adatta ..
Sarebbe interessante sapere con quale criterio stabiliscano le regioni in cui poter o meno allevare questa specie , ma vabè .. pensa che quando , anni fa , telefonai all'ufficio caccia e pesca per sapere se questa specie fosse effettivamente allevabile nelle marchè il tizio che mi rispose non ne sapeva nulla , non sapeva per nulla che in Italia avessimo una specie di tartaruga acquatica endemica oltre a quelle infestanti !!tartarughe splendide, purtroppo non detenibili nella mia regione
So bene che maggior parte delle emys che si vendono vengono dall'est Europa e che se scappassero potrebbero inquinare la genetica delle emys nostrane , tuttavia ripeto , sarebbe molto curioso sapere quale criterio hanno adottato per decidere se uno possa allevarle o meno ..
Io personalmente non mi farei troppi problemi anche perchè , come ti dicevo , la questione è complicata e non ci si capisce ancora nulla inoltre quando chiami per avere delle informazioni dirette e concrete ti ritrovi a parlare con gente che non sa nulla , quindi ....
io ho risolto montando un aeratore su una finestra, che abbassa la temperatura ma non crea corrente d'aria perchè l'apertura è una sola. Che la temperatura sia troppo alta è da valutare, specie per tartarughe che vivono in areali a clima mediterraneo, ti posso dire che le mie sterno già a 13 gradi sono ferme e non perdono un grammo, e hanno letargato 4 mesi.
E comunque, se non hai un locale adatto, ti conviene realizzare un laghetto col telo di almeno 3x2 profondo 1,00 / 1,20, con sponde degradanti, visto anche che lo spazio ce l'hai e uno scavo per le emys l'avevi già cominciato... un laghetto termoformato non è profondo abbastanza, salvo che tu viva in zone con inverno molto mite, ed è sconsigliabile a mio modo di vedere per il letargo
i criteri non li conosco, ma mi è già stato garantito che in Lombardia non sono detenibili e si rischia veramente grosso, per cui non è proprio il caso di provare a fare il furbo, anche se francamente è un peccato perchè le emys sono al momento l'unica specie che aggiungerei a quelle che allevo