Possibile acquisto acquaterraio

[guizza]

Caspita! I differenziali normali staccano con un differenziale (cioè una dispersione) di 0.03 A
Questo, con 0.005 A, dovrebbe effettivamente saltare prima anche se bisogna dire (di queste cose me ne intendo un po' di più che delle tartarughe) che, tendenzialmente, quello che stacca è il differenziale più distante dall'apparecchiatura che genera la dispersione (quindi quello più vicino al contatore) anche se quest'ultimo ha una sensibilità inferiore (sempre ammesso che i valori indicati siano veritieri) quindi dovrebbe saltare dopo...

vittocecco mi sa che non ci ho capito niente
in pratica stai dicendo che secondo te non va bene perché farebbe comunque scattare prima il salvavita?

[vittocecco]

vittocecco mi sa che non ci ho capito niente
in pratica stai dicendo che secondo te non va bene perché farebbe comunque scattare prima il salvavita?

Nono...
Premettiamo che, se tutto funziona a dovere, il salvavita (interruttore differenziale) non deve scattare.

Nel caso in cui ci sia un problema è corretto pensare che l'interruttore differenziale con sensibilità maggiore scatti prima di quello meno sensibile ma bisogna mettere in conto che, per motivi che non è il caso di mettersi a spiegare in questa sede, il differenziale che salta prima è quello più lontano dall'utilizzatore che crea la dispersione (quindi quello generale dell'appartamento, non quello che metteresti tu vicino alla vasca). Di contro, quello vicino alla vasca sarebbe presumibilmente quasi dieci volte più sensibile di quello che, di norma, si monta negli appartamenti. Diciamo quindi che questa maggiore sensibilità potrebbe "compensare" il fatto che quello che tende a saltare prima è quello più lontano
A questo punto entrano in gioco altri fattori quali le reali caratteristiche dei due oggetti, la "rampa" d'intervento (sicuramente diversa fra i due), eccetera...
Quindi non è detto che salti il più sensibile...
Io in casa (al secondo piano) nel quadro principale ho il salvavita da 0.03 A ma il contatore è nell'androne condominiale a piano terra ed ha un altro salvavita. Per evitare di dover scendere due piani per riarmarlo in caso di problemi, ne ho montato uno da 0.3 A (quindi dieci volte meno sensibile di quello di casa) e... indovina "di solito" quale salta? Ovviamente ti parlo di un paio di prove fatte volutamente ed un altro paio di "errori" sempre fatti da me...
Te lo dico perché, visto il caratterino che sembra avere tua madre, non vorrei poi che, nel caso in cui salti quello dell'appartamento...

[francy_777]

Ti prego, non farmi dire le dimensioni dell'acquario Se te lo stai chiedendo, non è una vaschetta venduta dai negozianti, è un acquario ma decisamente piccolo per una Trachemys, credo si noti palesemente dalla crescita della tartaruga.
(La alimento correttamente, ha tutto, luci, zona emersa, filtro.. la tratto il meglio possibile, cercando di compensare la mancanza di spazio, anche se so perfettamente che non compensa proprio un bel niente, ma faccio del mio meglio).


La vedo molto dura a occupare uno spazio maggiore in casa.. e anche trovare una soluzione sul balcone a causa del tendone che coprirebbe il sole. Comunque grazie del consiglio, continuerò ad insistere, sperando in un miracolo!

Capisco la tua situazione perchè anche io ho fatto stare la tarta per troppo tempo in una tartarughiera che è diventata subito troppo piccola! Poi con pazienza ho trovato il tempo e l'occasione (anche economica) di allestirgli una vasca più adatta (qui c'è il mio thread con tutto il percorso e le foto del risultato finale http://www.tartarugando.it/indoor/18...efinitivo.html ).
Anche io quando stava nella tartarughiera ho subito approntato quanto necessario per cercare di renderla più confortevole, ciononostante mi sentivo sempre in colpa di vedere la tarta così sacrificata in quel poco spazio.
Per quanto riguarda le rimostranze di tua madre, secondo me una "soluzione" potrebbe essere metterla di fronte al fatto compiuto, cioè mettersi a cercare una vasca che faccia al caso tuo e portarla in casa senza darle la possibilità di cacciare ulteriori scuse. Una volta che il set sarà stato allestito e lei messa di fronte al fatto compiuto, o l'accetterà e dovrà abituarsi oppure dovrà prendersi la briga di svuotare la vasca e toglierla lei, se ne avrà tempo e voglia. Capisco il tuo disagio e che forse non ti piace battibeccare con lei, ma a quanto sembra se tu non agisci lei continuerà a cacciare una scusa dopo l'altra e la tarta rimarrà lì dov'è per sempre.

[vittocecco]

Per quanto riguarda le rimostranze di tua madre, secondo me una "soluzione" potrebbe essere metterla di fronte al fatto compiuto, cioè mettersi a cercare una vasca che faccia al caso tuo e portarla in casa senza darle la possibilità di cacciare ulteriori scuse. Una volta che il set sarà stato allestito e lei messa di fronte al fatto compiuto, o l'accetterà e dovrà abituarsi oppure dovrà prendersi la briga di svuotare la vasca e toglierla lei, se ne avrà tempo e voglia.

Ti parlo da genitore quale sono: se mio figlio si azzardasse a fare una cosa del genere diciamo, usando un eufemismo, che mi arrabbierei un attimino...

Capisco il tuo disagio e che forse non ti piace battibeccare con lei, ma a quanto sembra se tu non agisci lei continuerà a cacciare una scusa dopo l'altra e la tarta rimarrà lì dov'è per sempre.

Certamente... io procederei per gradi (tanto l'acquisto di quella tipologia di vasche non ha costi elevati)... vasca "intermedia" così la tarta inizia subito a stare meglio poi, con calma e costanza, cercherei di convincere la mamma. Poi, si sa... certe volte non c'è proprio verso...

[guizza]

Nono...
Premettiamo che, se tutto funziona a dovere, il salvavita (interruttore differenziale) non deve scattare.

Nel caso in cui ci sia un problema è corretto pensare che l'interruttore differenziale con sensibilità maggiore scatti prima di quello meno sensibile ma bisogna mettere in conto che, per motivi che non è il caso di mettersi a spiegare in questa sede, il differenziale che salta prima è quello più lontano dall'utilizzatore che crea la dispersione (quindi quello generale dell'appartamento, non quello che metteresti tu vicino alla vasca). Di contro, quello vicino alla vasca sarebbe presumibilmente quasi dieci volte più sensibile di quello che, di norma, si monta negli appartamenti. Diciamo quindi che questa maggiore sensibilità potrebbe "compensare" il fatto che quello che tende a saltare prima è quello più lontano
A questo punto entrano in gioco altri fattori quali le reali caratteristiche dei due oggetti, la "rampa" d'intervento (sicuramente diversa fra i due), eccetera...
Quindi non è detto che salti il più sensibile...
Io in casa (al secondo piano) nel quadro principale ho il salvavita da 0.03 A ma il contatore è nell'androne condominiale a piano terra ed ha un altro salvavita. Per evitare di dover scendere due piani per riarmarlo in caso di problemi, ne ho montato uno da 0.3 A (quindi dieci volte meno sensibile di quello di casa) e... indovina "di solito" quale salta? Ovviamente ti parlo di un paio di prove fatte volutamente ed un altro paio di "errori" sempre fatti da me...
Te lo dico perché, visto il caratterino che sembra avere tua madre, non vorrei poi che, nel caso in cui salti quello dell'appartamento...

Ok, grazie della spiegazione.
Non sono molto esperta di queste cose, ma per fare una cosa fatta bene dovrei anche io fare delle prove, ma almeno ho la fortuna che il compagno di mia mamma è un "tutto fare" quindi al massimo mi farò aiutare da lui

Capisco la tua situazione perchè anche io ho fatto stare la tarta per troppo tempo in una tartarughiera che è diventata subito troppo piccola! Poi con pazienza ho trovato il tempo e l'occasione (anche economica) di allestirgli una vasca più adatta (qui c'è il mio thread con tutto il percorso e le foto del risultato finale http://www.tartarugando.it/indoor/18...efinitivo.html ).
Anche io quando stava nella tartarughiera ho subito approntato quanto necessario per cercare di renderla più confortevole, ciononostante mi sentivo sempre in colpa di vedere la tarta così sacrificata in quel poco spazio.
Per quanto riguarda le rimostranze di tua madre, secondo me una "soluzione" potrebbe essere metterla di fronte al fatto compiuto, cioè mettersi a cercare una vasca che faccia al caso tuo e portarla in casa senza darle la possibilità di cacciare ulteriori scuse. Una volta che il set sarà stato allestito e lei messa di fronte al fatto compiuto, o l'accetterà e dovrà abituarsi oppure dovrà prendersi la briga di svuotare la vasca e toglierla lei, se ne avrà tempo e voglia. Capisco il tuo disagio e che forse non ti piace battibeccare con lei, ma a quanto sembra se tu non agisci lei continuerà a cacciare una scusa dopo l'altra e la tarta rimarrà lì dov'è per sempre.

Grazie mille Francy per avermi linkato il tuo thread, può essermi utile per qualche idea magari
Al massimo utilizzerò il metodo del "fatto compiuto" solo come ultima ancora, prima di questo vorrei cercare una soluzione che vada bene ad entrambe così da evitare discussioni!

Ti parlo da genitore quale sono: se mio figlio si azzardasse a fare una cosa del genere diciamo, usando un eufemismo, che mi arrabbierei un attimino...

Certamente... io procederei per gradi (tanto l'acquisto di quella tipologia di vasche non ha costi elevati)... vasca "intermedia" così la tarta inizia subito a stare meglio poi, con calma e costanza, cercherei di convincere la mamma. Poi, si sa... certe volte non c'è proprio verso...

Esattamente, proverò a fare così

[francy_777]

Ti parlo da genitore quale sono: se mio figlio si azzardasse a fare una cosa del genere diciamo, usando un eufemismo, che mi arrabbierei un attimino...


Certamente... io procederei per gradi (tanto l'acquisto di quella tipologia di vasche non ha costi elevati)... vasca "intermedia" così la tarta inizia subito a stare meglio poi, con calma e costanza, cercherei di convincere la mamma. Poi, si sa... certe volte non c'è proprio verso...

Immagino il disappunto del genitore, ma mettendomi nei panni di guizza io mi sarei spazientita non poco, insomma non sta chiedendo chissà quale grande sacrificio, solo un angolino della casa per un allestimento che potrebbe anche finire per essere un'aggiunta esteticamente gradevole per la stanza in cui starà.
Magari guizza puoi provare a far perorare la tua causa dal compagno di tua madre per farla cedere.

[guizza]

Immagino il disappunto del genitore, ma mettendomi nei panni di guizza io mi sarei spazientita non poco, insomma non sta chiedendo chissà quale grande sacrificio, solo un angolino della casa per un allestimento che potrebbe anche finire per essere un'aggiunta esteticamente gradevole per la stanza in cui starà.
Magari guizza puoi provare a far perorare la tua causa dal compagno di tua madre per farla cedere.

Il compagno di mia madre non si permetterebbe mai di intervenire tra le "dispute" di me e mia madre, anche perché se lo facesse in questo caso potrebbe farlo in qualsiasi altro, e non ne sarei molto felice essendo lui solo un compagno di mia madre e non un mio genitore..inoltre lui non vive con noi.. d'altra parte nemmeno io voglio coinvolgerlo per lo stesso motivo. Ovvio che in questo caso mi farebbe comodo, ma preferisco agire diversamente, personalmente preferisco cercare di trovare una soluzione di comune accordo prima di forzare le cose! Comunque grazie per la comprensione, perché in effetti si, nemmeno a me sembra di chiedere la luna, soprattutto dopo averle proposto la soluzione in terrazzo che costerebbe anche meno

[francy_777]

Il compagno di mia madre non si permetterebbe mai di intervenire tra le "dispute" di me e mia madre, anche perché se lo facesse in questo caso potrebbe farlo in qualsiasi altro, e non ne sarei molto felice essendo lui solo un compagno di mia madre e non un mio genitore..inoltre lui non vive con noi.. d'altra parte nemmeno io voglio coinvolgerlo per lo stesso motivo. Ovvio che in questo caso mi farebbe comodo, ma preferisco agire diversamente, personalmente preferisco cercare di trovare una soluzione di comune accordo prima di forzare le cose! Comunque grazie per la comprensione, perché in effetti si, nemmeno a me sembra di chiedere la luna, soprattutto dopo averle proposto la soluzione in terrazzo che costerebbe anche meno

Ah non avevo capito che non abitavate insieme. Allora prova con una vasca "di compromesso" se riuscirai a trovarne una e prova un primo trasloco lì. In bocca al lupo

[guizza]

Ah non avevo capito che non abitavate insieme. Allora prova con una vasca "di compromesso" se riuscirai a trovarne una e prova un primo trasloco lì. In bocca al lupo

Crepi!!!

[vittocecco]

Capisco benissimo la situazione in quanto mia moglie ha due figli (32 il maschio e 27 anni la femmina) dal suo ex marito mentre io ne ho uno di 16 dalla mia (seconda ex moglie) ed "entrare" nelle discussioni "altrui" non è mai facile, anche se non assolutamente impossibile: noi ci riusciamo (quasi) sempre...
Come dissi in un topic aperto da me, la tarta che ho è stata presa dalla figlia di mia moglie ma, alla fine, ci bado io...

Comunque prova a sondare il terreno e vedere se il compagno di tua madre riesce a perorare (anche leggermente) la tua causa.
Domandina: la gatta "di chi è"?

[guizza]

Capisco benissimo la situazione in quanto mia moglie ha due figli (32 il maschio e 27 anni la femmina) dal suo ex marito mentre io ne ho uno di 16 dalla mia (seconda ex moglie) ed "entrare" nelle discussioni "altrui" non è mai facile, anche se non assolutamente impossibile: noi ci riusciamo (quasi) sempre...
Come dissi in un topic aperto da me, la tarta che ho è stata presa dalla figlia di mia moglie ma, alla fine, ci bado io...

Comunque prova a sondare il terreno e vedere se il compagno di tua madre riesce a perorare (anche leggermente) la tua causa.
Domandina: la gatta "di chi è"?

si, ieri gli ho chiesto qualche parere infatti però per lui è appunto indifferente perché non vive con noi e allo stesso tempo, giustamente, non vuole litigare con mia madre a causa di questo ahah

la gatta "è di mia mamma", ho già provato a "ricattarla" su questo

- - - Aggiornato - - -

Comunque ragazzi ieri mentre parlavo con il compagno di mia mamma mi sono sorti alcuni dubbi: il nostro terrazzo è in una posizione tale che quando c'è brutto tempo con vento, si creano forti raffiche di vento. (A volte troviamo gli stendini caduti e i mobili di plastica pieni di stracci spostati da una parte all'altra del terrazzo).
Questo potrebbe essere un problema per la tartaruga se mettessi una vasca lì fuori?
Inoltre nel caso in cui mettessi le lampade per compensare un po' il sole, avrei paura che una di queste non reggesse e cadesse in acqua .....(forse è un po inverosimile, ma mi resta sempre questo pensiero....)
)
Inoltre nelle istruzioni del mio filtro (Eheim EccoPro 2036) c'è scritto che va usato esclusivamente in ambienti interni. Devo interpretarlo come una cosa imperativa, o posso usarlo anche fuori avendo alcuni accorgimenti per proteggerlo? Il mio dubbio principale è che si possa rovinare parecchio con escursioni termiche e cambi di stagione a lungo andare essendo stato realizzato per interni.

[vittocecco]

si, ieri gli ho chiesto qualche parere infatti però per lui è appunto indifferente perché non vive con noi e allo stesso tempo, giustamente, non vuole litigare con mia madre a causa di questo ahah

Certo... dicevo solo per un appoggio "esterno"...

la gatta "è di mia mamma", ho già provato a "ricattarla" su questo

Immaginavo fosse sua... ma se hai già provato...

Comunque ragazzi ieri mentre parlavo con il compagno di mia mamma mi sono sorti alcuni dubbi: il nostro terrazzo è in una posizione tale che quando c'è brutto tempo con vento, si creano forti raffiche di vento. (A volte troviamo gli stendini caduti e i mobili di plastica pieni di stracci spostati da una parte all'altra del terrazzo).
Questo potrebbe essere un problema per la tartaruga se mettessi una vasca lì fuori?

Beh... una vasca è relativamente pesante quindi, una volta affiancata al muro, non dovrebbero esserci troppi problemi...

Inoltre nel caso in cui mettessi le lampade per compensare un po' il sole, avrei paura che una di queste non reggesse e cadesse in acqua .....(forse è un po inverosimile, ma mi resta sempre questo pensiero....)

Perché inverosimile? Può benissimo accadere, soprattutto se non fissate in modo più che saldo alla vasca o, se questa è vicina al muro (come sarebbe logico aspettarsi) al muro stesso (ma non credo sia il caso di forare il muro per questo...

Inoltre nelle istruzioni del mio filtro (Eheim EccoPro 2036) c'è scritto che va usato esclusivamente in ambienti interni. Devo interpretarlo come una cosa imperativa, o posso usarlo anche fuori avendo alcuni accorgimenti per proteggerlo? Il mio dubbio principale è che si possa rovinare parecchio con escursioni termiche e cambi di stagione a lungo andare essendo stato realizzato per interni.

Beh... a livello normativo, qualsiasi "apparecchiatura elettrica" che non sia completamente predisposta per l'esterno (a livello di isolamento) deve riportare la dicitura "uso interno" ma questo non vuol dire che un balcone (coperto) le creii necessariamente dei problemi. Certo... se fosse posizionata all'interno saremmo tutti più tranquilli...

Io procederei con la vasca intermedia interna...

[guizza]

Infatti dopo essere usciti tutte queste piccolezze, forse tra i due conviene fare quella interna..dato che anche fuori alla fine la vasca sarebbe comunque intermedia..

In casa dovrei acquistare solo un mobile più adatto per sostenere un numero maggiore di litri e una vasca nuova, all'esterno invece ci sono molte altre cose da considerare

[marconyse]

Se la vasca la devi prendere in vetro fatti sentire

[guizza]

Se la vasca la devi prendere in vetro fatti sentire

Certamente!
Più che altro mi chiedevo: con questa nuova legge europea cosa mi consigliate di fare? Come se nulla fosse o meglio aspettare qualcosa di più certo per l'Italia?