Buongiorno a tutti, ieri 10/08/2015 la mia povera tartaruga di 18 anni, ha subito, al posto di una normale profilassi, una iniezione di ivermectina dal veterinario che non aveva preso informazioni sulla reazione del farmaco sulle tartarughe.
Ai primi sintomi in serata dove vedevo non reagire più la tartaruga, ho contattato nuovamente il veterinario che sin da subito ha dichiarato l'errore fatto; per tutta la notte abbiamo contattato i centri antiveleni, farmacie ed addirittura il pronto soccorso, dove è stata trovata una fiala di similprostigmina per cercare di combattere l'avvelenamento dell'ivermectina.
La tartaruga con questo farmaco ha cominciato ad avere anche crisi respiratorie oltre alla paralisi totale degli arti create dalla ivermectina.
Il veterinario (premesso che si tratta di uno studio veterinario specializzato in rettili e tartarughe ma sprovvisto delle basi per poter affrontare la categoria, mancanza di sonde per alimentare le tarte, mancanza di bombola di ossigeno...) ha dichiarato per tutta la notte la sua colpa nel non essere in grado e di conoscere le tartarughe ma sopratutto di non essersi informato sul bugiardino e sulle info a disposizione delle reazioni nella somministrazione dell'ivermectina nelle tartarughe.
Dopo 1 notte di sofferenza della mia tarta, verso le 6 del mattino mi propone di sopprimere l'animale per non farlo soffrire più. Mi sono rifiutato ed ho portato la mia tarta in un altro studio veterinario specializzato in un altra provincia, che mi ha detto che se e dico se la tarta riuscirà a sopravvivere lo si vedrà entro 1 settimana circa.
Ovviamente la mia tarta versa in condizioni pietose, non si muove più ed ha continui attacchi respiratori.
Tutti sappiamo che i nostri cari animali sono come dei figli, io dovrò spiegarlo ai miei 2 bimbi di 8 e 15 anni e già la cosa mi strugge il cuore, ma la cosa che più mi irrita è che mi sono presentato dai Carabinieri per esporre denuncia ed ho scoperto che, nonostante il veterinario abbia esplicato il suo grave errore, la legge non prevede una denuncia penale; diciamo così, se voi portate un vostro familiare a fare un vaccino per l'influenza ed al posto di questo gli viene iniettato in corpo veleno di un cobra potete fare denuncia per caso di malasanità, se si tratta di un vostro animale no.
Mi date qualche dritta per riuscire a fermare l'incapacità di certi veterinari che mettono a rischio la vita dei nostri amici animali? Un numero di un avvocato, case history, insomma un supporto concreto.
Grazie mille