Ciao Davide, sinceramente non uso accorgimenti particolari, le tratto esattamente come le T. Graeche eccetto che per il letargo .Non ho mai ricreato un ambiente particolarmente asciutto e prendono tutta l'acqua che viene dal cielo dalle nostre parti! I rifugi sono una semplice tegola su due mattoni. Devo dire che in realtà non la usano mai ma per la notte preferiscono interrarsi nei punti più umidi del giardino. Poiché non le ho mai viste bere integro molto la loro dieta con Catalogna, barbe del frate e scarola soprattutto durante la stagione primaverile ed autunnale per dagli una maggiore idratazione, oltre ovviamente alle immancabili erbe di campo. I problemi che ho avuto li ho sempre riscontrati all'uscita dal letargo per cui sono convinto che sia quello il periodo più critico per una horsfieldi che vive dalle nostre parti. Per il letargo uso il controllato tenendole a 5 gradi costanti per 5 mesi da novembre ad aprile coperte da trucioli di faggio depolverato che mantiene un'ottima areazione ed un tasso di umidità adeguato intorno al 70% che però non bagno mai.
In altre discussioni che ho postato puoi vedere anche il giardino dove le tengo che nonostante l'esposizione a nord riceve comunque un'insolazione adeguata.