si però le graptemys sono difficile da identificare.
E' una femminuccia di Graptemys Kohnii, si può identificare anche dagli occhi oltre dalle linee ai lati della testa, la Kohnii ha gli occhi con una colorazione giallo acceso a differenza della Pseudogeographica.
Gran bell'esemplare, complimenti!
thanks!
cerco di far fare a tutte le mie tarta una bella vita, con un pò di organizzazione non è poi così difficile accudirle tutte.
mi raccomando se vedete delle baby grapt in giro... fatemi un fischio
Anch'io opterei per una kohnii anche se potrebbe essere un incrocio con altra sotto-specie visto la non continuità della linea gialla all'esterno dell'occhio.
Femmina a tutti gli effetti anche se stranamente di piccola taglia...
E' un ibrido, non credo tra sottospecie ma proprio tra una Graptemys pseudogeographica e un'altra specie, Graptemys o anche altro genere ma non saprei dirlo, perchè è strana, nel senso buono, è pur sempre una bella tartaruga ma ha dei particolari insoliti per questa specie come le linee della testa (non riconducibili nè a una nè all'altra sottospecie), il muso molto pronunciato e il piastrone nero. Inoltre le sue ridotte dimensioni nonostante l'età probabilmente sono dovute alla sua natura di ibrido.
dal lato estetico è venuto fuori un ibrido molto gradevole
In effetti Minotti ed io siamo giunti ad una conclusione...un incrocio tra pseudogeografica e caglei
La prima per il carapace, la seconda per le linee in testa, veramente particolare questa Graptemys!
io ormai sono abituato a vederla da anni e non avevo fatto caso a tutte le particolarità che giustamente mi avete fatto notare, tra l'altro anche il piastrone così nero ho visto che non è comune nelle varie foto che si trovano in rete delle grapt
Guarda, ieri a casa di Minotti ce la siam studiata in lungo e in largo, risultato è quanto scritto sopra.
Ha gli scuti nel carapace un pò rialzati...
A mio parere non si tratta di un ibrido con una Graptemys caglei. Il piastrone nero non è tipico nemmeno di questa specie, e la linea che prosegue sotto l'occhio anche in Graptemys caglei può essere continua. Nonostante sia abbastanza facile intuire che si tratta di un ibrido di Graptemys pseudogeoographica, non è altrettanto facile capire con quale altra specie, e credo che il dubbio rimarrà sempre.
Due foto prese in internet di Grapremys caglei