Come ti hanno detto tutti gli altri devi assolutamente apportare dei cambiamenti per fare in modo che la tartaruga ancora viva possa crescere sana ed in salute, purtroppo il modo in cui fino ad ora le hai allevate non è stato corretto.
Le tartarughe sono animali sensibili agli spostamenti e alle manipolazioni, vanno lasciate il più possibile in pace a girovagare nell'erba o a riposarsi sotto ad un cespuglio. Il terreno deve essere spazioso, circa 8/10 mq per tartaruga, ricco di erbe selvatiche con cui potranno cibarsi e ricco di cespugli sotto cui possono prendere ombra nelle ore più calde: niente piastrelle, niente cemento se possibile. Nel terreno dovranno svolgere anche il letargo, perché il contatto con la terra e le piogge (a patto che sia ben drenato) favoriscono l'idratazione dell'animale durante i mesi di riposo.
Riguardo all'alimentazione, completamente sbagliata: questi animali vanno nutriti principalmente con erbe selvatiche ricche di Calcio e poco Fosforo e non vegetali a caso (90% di erbe selvatiche..come Tarassaco, Dente di leone, Malva, Piantaggine, Cicoria selvatica, ossia quella che fa i fiori azzurri ecc..) come vegetali da supermercato vanno dati solo Cicoria (la varietà barba di frate è la migliore) Indivia riccia e scarola, Radicchio verde e rosso, quest'ultimo va dato ogni tanto perché crea un po' di dipendenza e non va bene che mangino sempre le stesse verdure. La frutta va data poco! la regola vuole che si dia una o due volte al mese e ben matura, quella caduta dagli alberi da frutto è l'ideale (fichi, prugne, frutti di bosco, fragole..). Inoltre è bene che possano trovarsi il cibo da sole nel prato, come in natura...anziché fornirlo noi.
La lattuga non va mai data perché povera di nutrienti, troppo ricca d'acqua e lassativa....tartarughe eslcusivamente alimentate a lattuga hanno un'aspettativa di vita bassa e molti squilibri vitaminici e di sali minerali, purtroppo a loro piace perché appetibile e persone disinformate continuano a somministrarla, se ci si informa chiedendo ad un veterinario esperto in rettili o frequentando siti di appassionati come questo si scoprono molti errori alimentari e non solo.
Il veterinario che l'ha visitata è esperto in rettili? dalla risposta che ti ha dato mi sento di dire di no....un veterinario generico non va bene per far diagnosi a questi animali, deve essere esperto in animali esotici. Ti consiglio di trovartene uno di fiducia in modo da poterlo consultare se dovessi avere bisogno in futuro.
Infine..i principali nemici delle tartarughe sono: cani (che ne rosicchiano il carapace scambiandoli per ossi che camminano), ratti (quindi il terreno andrebbe recintato per bene) rapaci e corvidi (predano in particolare le baby).
Ti lascio alcune schede da leggere
Tartarugando - Scheda allevamento Testudo hermanni
Tartarugando - Schede alimentazione di tartarughe e rettili
Tartarugando - Elenco veterinari esperti in rettili