Citazione Originariamente Scritto da Federico.Minato Visualizza Messaggio
ciao a tutti, visto i recenti problemi col letargo nel laghetto (per fortuna tutto sistemato) ho deciso che dal prossimo anno mi attrezzerò per effettuare un letargo controllato.
innanzitutto volevo farvi una domanda un po canonica, che peso o dimensioni (di solito io misuro il piastrone) deve avere una tarta per poter affrontare il letargo? (ribadisco che è controllato).
inoltre volevo cogliere l'occasione per documentarmi un po sul letargo controllato, magari leggendo un po di vostre esperienze..
e poi un po di domande a raffica:
l'acqua va cambiata? ogni quanto?
possono stare anche sempre al buio?
bisogna mettere dei filtri?
potrebbero esserci dei problemi di litigi?
quante tarte posso mettere insieme in vasche da 60-80l? (lo so dipende dalle dimensioni, ma è per avere un'idea)
scusate la mole di richieste, grazie a tutti per le risposte

La condizione soggettiva per far fare letargo controllato è la stessa che sussiste per il letargo naturale: ogni tartaruga appena nata, se in condizioni di salute normali, può svolgere letargo. Di solito noi allevatori facciamo saltare il primo letargo e di conseguenza l'animale fa letargo all'incirca all'età di un anno, un anno e mezzo.

Così come nel letargo naturale la tartaruga si assopisce riducendo pressochè a zero ogni attività, salvo respirare ogni tanto, non ci sono grosse problematiche: puoi tenere insieme anche più esemplari (ipoteticamente tanti quanti ne entrano in una vasca) perchè dovrai posizionare gli esemplari quasi addormentati in una vasca con poche dita di acqua, appena sufficienti a far respirare la tartaruga allungando semplicemente il collo. Non necessiti di filtri, nè dovrai dare da mangiare, nè dovrai cambiare l'acqua. L'ambiente preposto al letargo dovrà essere un ambiente freddo, silenzioso, possibilmente in ombra (dato che l'animale dorme, è preferibile non esporlo alla luce) come una cantina o un sotto scala o un ripostiglio.

La parte difficile è la preparazione al letargo controllato perchè come ho già detto devi mettere gli animali in questa vasca solo quando sono assopiti. Avendo il laghetto dovrai aspettare che le temperature calino fino ad arrivare alla soglia ipotetica del letargo (parliamo dai 10 gradi a scendere). Infatti la tartaruga non si addormeta di colpo, ma in base alla diminuzione delle temperature inzia a prendere meno sole, a mangiare di meno, a muoversi più lentamente. Quando la tartaruga ha svuotato stomaco e intestino e non mangia da diversi giorni, e quindi è prossima ad addormentars, sarà arrivato il momento di metterla/e nella vasca dove, in pratica, si addormenteranno "definitivamente".