Io quest'inverno (il primo) le sto tenendo in casa senza riscaldatore, facendo saltare il letargo, nel frattempo sto monitorando le temperature dei vari vani a mia disposizione (garage, cantina, rustico) per chiedere un parere al buon Leonida alias Giulio, con dati certi alla mano, e capire anche in quali momenti effettuare gli spostamenti dall'appartamento al vano-letargo (la permanzenza in laghetto è condizionata dal periodo in cui risiedo nel casale di campagna, in quanto voglio comunque avere gli animali sott'occhio, per cui li trasloco quando trasloco io con famiglia).
Dovresti pertanto avere un'idea dell'andamento delle temperature, da sottoporre a Leonida, per capire se il tutto va bene... considera comunque che da quanto ho letto si tratta di una specie particolarmente robusta e particolarmente adattabile (come testimonia il suo areale di distribuzione che va dal Canada a zone a clima subtropicale / tropicale = sud florida) per cui in linea di massima non credo ci siano problemi, oltretutto credo che anche appena sopra i 10 gradi siano comunque in uno stato letargico.
Diciamo che forse mi preoccuperei maggiormente delle temperature estive, qui in Lombardia in appartamento d'estate si superano abbondantemente i 30 gradi, anche se nel periodo estivo sono nel casale in campagna monitoro comunque le temperature in appartamento perchè allevo un Tritone (Pleurodeles Waltl) che mal tollera temperature troppo alte, e quando c'è afa anche mettendo la vasca in una stanza a nord, con la casa con porte e finestre chiuse (serramenti tutti nuovi) l'acqua supera i 30 gradi e l'animale va in sofferenza tentando di estivare a terra... in quei casi mi tutelo mettendo il box in una piccola stanza ben chiusa e accendendo il climatizzatore solo in quella stanza, impostato su 25/26 gradi.
Temo che anche le Sterno possano soffrire il caldo, su un vascone in terrazzo ho notato che quando le temperature salgono a 27/28 e oltre il mio esemplare diventava apatico e si infossava completamente nel fondale sabbioso della vasca