ecco appunto.........m'aveto così incuriosito che me lo sono appena ordinato
in quanto tempo è che arriva??domani mattina??
ecco appunto.........m'aveto così incuriosito che me lo sono appena ordinato
in quanto tempo è che arriva??domani mattina??
l'ESPERIENZA non si compra al supermercato
Aspetta e spera o accendi un cero alla madonna
Te lo auguro magari ora lo hanno a disposizione per me e non solo è stata lunga buona fortuna comunque ne vale
Ciao Timo, sicuramente condivido con te, purtroppo non tutti hanno spazio ed ambiente adeguato ed ideale, anche se magari prima di prendere delle tartarughe andrebbe un attimo vista questa cosa (almeno io la vedo così) no per offendere nessuno ma se uno vuole tenere una tartaruga deve tenerla nel miglior modo possibile quindi adeguare gli spazi e l'ambiente di conseguenza e no fare adeguare la tarta !!!!
Prima anche io fino a molti anni fà avevo un bel giardino curato ma poi per dare un maggiore e migliore spazio alle tarta l'ho completamente stravolto tale da sembrare una cosa indescrivibile all'occhio umano non esperto "solo erbaccie, rovi, cespugli e poco più " da me si dice in poche parole un "serparo" !!!!
Sicuramente vederle allo stato libero è sicuramente un'altra cosa e non sai quanto mi piacerebbe, comunque non mi ritengo assolutamente un esperto ma solo un appassionato ed amante che ha ancora tanto da imparare ma anche tanto da dare !!!!!
Per quanto riguarda gli antitalpa, non penso possano creare effettivamente problemi, alle tarta non credo anche perchè li uso da anni, adirittura uno è inserito nella terra vicino alle buche dove ogni anno si schiudono e nascono i piccoli !!!!!
Prima di metterlo in quel punto un ratto aveva predato una buca poi una volta messo non è mai più successo !!!!
Se crea danni agli altri animali domestici non so dirti in quanto personalmente non ne ho, il mio vicino ha un cane ma non ho notato niente di strano. Sono inseriti sotto terra e mandano un segnale ad impulsi emettendo ultrasuoni nel terreno non so oltre alle talpe, roditori o ratti a chi altro possano dare effettivamente fastidio !!!!
Comunque anche rileggendo i due capitoli " Allevamento in cattività" "Letargo" mi sembra che l'autore si sbilancia ed "preferisce e consiglia" il letargo controllato ma probabilmente sono io che interpreto male!!!!
Solo per chiarezza ti riporto le frasi del libro a pag. 174 "Tenuto comunque conto dei cambiamenti climatici degli ultimi anni sarebbe preferibile optare per il letargo cosidetto controllato, prelevando gli animali.............. " mentre a pag.187 "Altra opzione di ibernazione è il letargo cosidetto controllato, per esperienza da preferire in quanto più sicuro per l'animale che risulta soggetto, all'aperto, a possibili attacchi da parte di predatori..... " !!!!
Sembra chiaro che l'autore preferisca e suggerisce il letargo controllato !!!!
Comunque va bene così alla fine è sicuramente la cosa più sicura per neofiti o comunque i poco esperti..... per carità non servono foto a altro !!!!
Sicuramente in zone dove i ratti pullulano condivido con te che è preferibile il letargo controllato anche se attrezzandosi bene è possibile far passare un buon letargo senza nessun disturbo anche all'aperto, magari semplicemente recintando e chiudendo la zona del letargo con una rete metallica anche interrata !!!!!
Non volevo assolutamente sminuire l'autore, la sua opera e le sue conoscenze ma era un discorso generale semplicemente perchè vedo anche qui sl forum di quanta troppa ansia e paura ingiustificata ci sia per le nostre tarta.....e la cosa peggio è che a volte questo ci porta a commettere errori ancora più gravi !!!!!
Ultima modifica di lucio78; 24-02-2013 alle 03:14
Il piacere è nostro
Quoto a pieno il tuo pensiero sul discorso letargo.
E' veramente molto difficile simulare le condizioni naturali in un giardino. Si conteranno sulle dita di una mano le persone che riescono a dedicare alle proprie tartarughe un ambiente simile a quello naturale.
E' logico quindi che in un libro si tenga in considerazione questo aspetto.
Tartarock
E' registrato da tempo, ma non ha mai scritto
ARRIVATO........alla prima sfogliatura sembra un ottimo libro diverso dagli altri con molte notizie sui diversi fenotipi delle Th.....ci sono anche info sull'allevamento, ma resta un libro di approfondimento e non di divulgazione
l'ESPERIENZA non si compra al supermercato
ciao a tutti
eccomi che rimetto in moto un post che e' stato fermo da un po'
Ho visto che tutti hanno letto il libro del dott.Rocco Gatto "testudo hermanni hermanni" mentre non ho trovato post sul libro di Maurizio Bellavista "letargo e riproduzio di specie mediterranee(tecniche avanzate di allevamento)".
Siccome ne volevo prendere uno voi cosa mi consigliate?
Io ho letto il libro di Bellavista e pure quello della Avanzi, li consiglio entrambi.
Grazie Silvia allora provvedero' a leggerli tutti e due
Non so se state parlando dello stesso libro, ma uno completo e splendido, che riguarda espressamente ed unicamente le t.h.h. è : "La testuggine comune : Testudo Hermanni" di Holger Vetter, edizione TestudoEdizioni del mio amico Andrea Franzoi.
Un libro che non può mancare nella vostra libreria.
ciao Exalibur ho fatto bene a riprendere questo post vedo che pian piano stanno uscendo sempre piu' titoli interessanti.
questo che hai citato sulla thh e' completo di tutto(letargo riproduzione tecniche di allevamento ecc.)?
Non ho mai letto un libro più completo sulle tartarughe, eppure ne ho letti diversi.
Questo libro è molto interessante perchè non tratta delle tartarughe in generale, ma è mirato e tratta soltanto delle hermanni, un libro che era oggetto di ricerca, da parte mia, da diversi anni.