Da quello che no so di solito i veterinari prevedono di reidratare l'animale quando usano antibiotici che hanno una nefrotossicità più elevata(tipo la gentamicina) e viene fatto per via infraoessea(con l'ago di Brunetti).
Mi pare di aver capito che la frequente infusione di liquidi sottopelle non sia il massimo ed in questi casi si preferisce incentivare la tartaruga a bere spesso mettendola a bagno in acqua tiepida.