Speriamo di no.
Comunque penso che già dopo qualche settimane se le T.hermanni e la T.marginata non hanno mostrato sintomi e sembrano in salute dovrebbero aver scampato il pericolo visto che sopratutto le T.hermanni sono la specie che ha la più bassa tolleranza e quindi una volta venuta a contatto con esemplari infetti manifesta poco dopo la malattia che la porterà alla morte nel giro di poco tempo.
Quindi nel tuo caso passati alcuni mesi ci dovrebbe essere la quasi certezza che le T.hermanni e la T.marginata siano sane, che non siano state infettate e quindi di conseguenza dimostrerebbe che probabilmante anche le T.horsfieldii sono sane e comunque non portatrice dell'herpes virus o altri virus letali. Ovviamente è tutto relativo visto lo stato di quiescenza e non infezione che il virus a volte pur essendo presente può avere.
E' un rischio comunque quello che hai corso che andrebbe sempre ma sempre evitato.![]()
Per i piccoli se anche ci fosse la possibilità che i genitori siano infetti o portatori sani di herpes virus è fondamentale che i piccoli non vengano mai a contatto con i genitori/esemplari adulti dell'allevamento quindi che le uova siano incubate artificialmente e poi i piccoli allevati su uno spazio isolato e sicuro.
Questo in quanto non dovendo essere possibile la trasmissione del virus alle uova e quindi all'embrione (anche se leggevo che qualche veterinario ritiene possibile trasmettere un infezione agli embrioni nelle uova da parte della madre) permetterebbe seguendo l'indicazioni spra riportate che i piccoli nati non vengano contagiati.
Spero comunque che non ti riguardi questa cosa e comun.![]()