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Herpes virus e quarantena esemplari

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    Predefinito Re: I nuovi arrivi dalla toscana con furore

    Citazione Originariamente Scritto da lucio78 Visualizza Messaggio
    Nel caso di nuovi arrivi a meno che anche gli altri esemplari che si possiedono provengano dallo stesso allevamento effettuerei almeno la quarantena e per l'esame delle feci condivido l'idea di aspettare.
    Per il test erpetico sicuramente sarebbe una sicurezza in più sopratutto per esemplari di dubbia provenienza. Alaskan viste le passate esperienze che raccontava su un altra discussione preferisce sempre effettuarlo prima di prendere ed inserire nuovi esemplari su questo nessuno può dargli torto anche se sarei curioso di sapere quanto sia affidabile ed il costo.
    Il costo, se si avesse la certezza del risultato sarebbe il meno, anche se si aggira intorno ai 40-50€. Dico così perchè il test che viene fatto in Italia va ad amplificare il dna virale, che si trova nel sangue o nelle secrezioni mucose se il virus si replica. Tuttavia in caso di portatori sani, non replicandosi e rimanendo quiescente al'interno delle cellule nervose, non è in alcun modo rilevabile. In questo caso, è utile invece il test sierologico che va ad individuare gli anticorpi specifici contro il virus che si sono eventualmente creati al momento dell'infezione. A parte una finestra di circa 20-30 giorni nella quale l'animale infetto non è rilevabile da nessuno dei due test, solo la combinazione dei due assicura che l'animale sia pulito e non portatore. Da quello che so l'esame sierologico lo fanno solo in Germania. Se ne deduce che un semplice test fatto in Italia abbia una valenza relativa solo allo stato acuto della malattia che è da ritenersi già presagio di morte quasi certa ed infezione di tutti gli animali venuti direttamente o indirettamente in contatto con il primo soggetto "untore". Devo però aggiungere che non è solo il virus herpes delle Testudo a dare sintomi quali placche boccali, difficoltà respiratoria e di nutrizioni, problemi di deambulazione, letargia e perdita copiosa e costante di liquidi dalla cloaca e dalla bocca, che per altro non sono neanche ben conosciuti e di cui non esiste alcun test diagnostico. L'unico modo per non avere problemi è seguire le regole seguenti:

    1) acquistare animali provenienti da allevamenti che seguono un rigido criterio di allevamento
    2) eseguire una quarantena minima di di totale isolamento due anni o due inverni
    3) non mischiare mai esemplari di specie differenti, sottospecie o origini differenti
    4) seguire rigide regole igieniche per evitare contatti anche indiretti (ex. tramite del cibo) tra recinti differenti
    5) suddividere gli animali in più recinti al fine di evitare la diffusione di una eventuale malattia
    6) eseguire, se lo si ritiene opportuno, sia il test che individua il dna virale e quello della presenza di anticorpi specifici, ricordando che anche in caso di negatività verso entrambi non è detto che non ci sia un altro virus sconosciuto. In caso invece di negatività al dna virale e positività agli anticorpi, l'animale va considerato portatore a vita. Ricordiamo che il virus in oggetto è della famiglia degli herpes e come anche quelli umani rimane a vita nel corpo e può ricomparire anche a distanza di decenni. Vedasi herpes labiale e varicella.
    7) non abbassare mai la guardia
    8) la quarantena serve anche a proteggere i nuovi arrivati da eventuali patologie presenti nell'allevamento di destinazione, spesso di parassiti differenti dall'allevamento di provenienza. La quarantena serve a far acquisire in modo graduale le dovure resistenze agli animali introdotti
    9) il fatto di non aver mai avuto problemi, anche per decenni non implica MAI che gli animali possano essere puliti, infatti il portatore può rimanere tale a vita senza necessariamente infettare gli altri animali. Mentre potrebbe farlo al primo segno di debilitazione.
    10) i piccoli o giovani esemplari di qualunque specie, anche di quelle normalmente resistenti, sono sensibilissime all'infezione, quindi la quarantena in questi casi è da ritenersi sicura, quindi preferire piccoli o giovani esemplari, sempre. In alternativa, per stare sicuri, basta un recinto ben separato e attenzione all'igiene per stare sicuri...
    Ultima modifica di lucio78; 21-05-2014 alle 00:42


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