Anche per colpa mia stiamo andando OT (fuori argomento) rispetto alla discussione.
Magari se vuoi aprire una nuova discussione sulla sezione "Tartarughe terrestri mediterranee" riguardante l'allevamento sarebbe meglio.
Per risponderti comunque ti dico che anch'io vivo a circa 700 mt sull'appennino Umbro-Marchigiano (poco più a sud di te) è riesco a far fare il letargo all'aperto in modo naturale a tutte le tarta, prendendo una precauzione solo per le nate da pochi mesi a cui faccio fare un letargo controllato e più breve per poi tenerle da fine Febbraio ad Aprile/Maggio in un terrario adeguatamente attrezzato aspettando all'arrivo della bella stagione per metterle fuori.
Se prendi le dovute precauzioni come puoi leggere nel mio post precedente (riporto sotto le cose importanti) dovresti riuscire ada allevarle tutto l'anno all'aperto, logico che le tarta devono essere in salute e devono essere in condizioni di prepararsi adeguatamente al letargo per questo è necessario potergli dare uno spazio all'aperto recintato adeguato per dimensioni e caratteristiche. Se non si ha la possibilità di offrire tutto questo la vedo molto dura poterle allevare come si deve.
Sopratutto all'inizio visto che da quello che ho capito non hanno mai svolto il letargo all'aperto ed in modo naturale sarò necessaria maggiore attenzione a tutti i dettagli.
Tutti sbagliamo e tutti possiamo migliorare ci mancherebbe l'importante è interessarsi, leggere, confrontarsi per poi attuare le cose che si ritengono migliore. Anche le piccole appena nate dovrebbero fare il letargo è essenziale questo al limite anche un letargo controllato e breve (dipende dal clima di dove si vive) considerando comunque che è anche più difficile e rischioso molte volte.
Per piramidalizzazione intendo quella crescita eccessiva a forma di piramide o simile (con il tempo peggiorano) che hanno gli scudi del carapace creando delle nette separazioni tra essi che corrisponde quasi sempre anche ad una crescita abnorme degli organi interni quindi non riguarda solo il fattore estetico. Infatti una crescita sana e corretta è rappresentata da una crescita degli scudi in modo liscio attaccati l'uno all'altro senza separazioni ed a volte anche leggermente incavati (a viceversa dell'essere piramidalizzati). Le cause sono molteplici e sicuramente le errate condizioni di allevamento e di stabulazione nel terrario.
Con stabulazione intendo la presenza di parametri di allevamento all'interno del terrario errati, quali umidità (circa 50-60%) e temperatura( giorno: con lampade accese zona fredda 20-22 zona calda 30-32 / notte: tutte le lampade spente ad limite una lampada in ceramica con termostato se necessaria per una temperatura di circa 20 gradi) non tralasciando l'importanza fondamentale dei raggi uvb ed un substrato adatto (terriccio+torba). Per questo è necessario oltre limitare l'allevamento in terrario ma attrezzare un terrario adeguato per dimensioni (dipende dalla grandezza della tarta) e per caratteristiche ( prese d'aria , il materiale , ed altro) con lampade necessarie a creare calore ed emanare uvb sufficienti. Le soluzioni sono molteplici come ad esempio una lampada spot ad incandescenza con vetro opaco per il calore (del wattaggio necessario a raggiungere determinate temperature) con vicino una lampada compatta uvb (magari almeno 8-10% messa in orizzontale con riflettore a circa 15-20 cm dal substrato). Ma sicuramente la migliore oggi come oggi è una lampada HQI (iouduri metallici) tipo Solar raptor o Brigh Sun che permettono di avere uvb in modo adeguato e sufficiente oltre anche la possibilità di emettere calore con i modelli spot.
Per l'allevamento all'aperto:
Chiedo scusa a tutti per OT e se mi sono dilungato anche troppo ma era importante visto che le condizioni si salute sono una conseguenza diretta dell'errato allevamento e dei tanti errori che possiamo commettere.
Per qualsiasi altra cosa Ulanbaatar ti invito ad aprire una nuova discussione nell'altra sezione.
Torniamo a parlare della tartauga in questione.
Mi raccomando non sottovalutare la situazione.