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Assiduo
Re: info in genere per principiante
ciao le tue tartarughe sono trachemys scripta, per il loro allevamento ti copio parte di una guida che sarebbe riferita a un altra specie ma va bene anche per loro.
Mantenimento in cattività
L’allevamento in cattività di questa specie può essere effettuato in un acquaterrario o, meglio, in un laghetto esterno.
In ACQUATERRARIO deve prevalere la parte acquatica; acqua alta (sui 40 cm) con appigli, come legni semisommersi e pezzi di sughero, cosicché la tartaruga possa riposarsi all’occorrenza e se lo desidera dormire in prossimità della superficie di notte.
La zona emersa può essere ricavata da pezzi di sughero grezzo, non trattato, di dimensioni opportune alle grandezza e al numero di esemplari.
E’ necessario garantire un buon filtraggio dell’acqua servendosi di un filtro esterno sovradimensionato. per evitare, come già detto, patologie oculari.
L’acquaterrario può essere in plastica o in vetro e deve avere dimensioni correlate al numero e alla grandezza degli esemplari (all’incirca per 1 esemplare dimensioni minime di 100x50x50, per 2 esemplari dimensioni minime di 120x60x60).
E’ inoltre necessario fornire la zona emersa di lampade:
una lampada a emissione di raggi UVB e UVA al 5% (necessaria all’assimilazione della vitamina D; questa lampada è superflua solo in caso di allevamento all’esterno nei mesi estivi);
una spot (lampada a incandescenza. Per es. sui 40 watt per acquaterrari di medie dimensioni).
Le lampade devono essere poste ad una distanza opportuna e non devono essere raggiungibili dalla tartaruga. La temperatura della zona emersa deve aggirarsi intorno a 30-32 gradi, non oltre e non al di sotto.
Il fondo da utilizzare deve essere o assente o costituito da sabbia inerte (per esempio sabbia di fiume per ediliza opportunamente lavata e setacciata o sabbia di quarzo); la sabbia se usata deve avere una granulometria sufficientemente ridotta per evitare, se venisse ingoiata, costipazioni intestinali.
Gli arredi devono essere limitati o meglio assenti (eccetto gli appigli) per evitare di occupare spazio utile al nuoto.
Le piante acquatiche generalmente vengono divorate. Si possono utilizzare lemna, photos, bambù.
, in natura si ciba di chiocciole acquatiche, molluschi, crostacei, piccoli pesci, insetti. In misura minore si nutre di cibi vegetali quali piante acquatiche sommerse, emergenti e galleggianti e di vegetazione emersa ripariale.
In cattività è bene seguire una dieta varia.
Da piccola se rifiuta di nutrirsi si può provare a somministrare cibo vivo per stuzzicarne l’appetito come piccolissime chiocciole, lombrichi, insetti,(saltuariamente tarme della farina). Non deve mai mancare cibo vegetale a disposizione, come piante acquatiche, o comunque deve essere periodicamente somministrato (per es. insalata e verdura).
Una volta che accetta il cibo si può passare ad una dieta basata principalmente sulla somministrazione di pesce come latterini, alborelle e altre specie affini facilmente reperibili. E’ bene sempre variare la dieta anche in età adulta continuando a somministrare gasteropodi acquatici, lombrichi, insetti e cibi vegetali (da adulta può cibarsi maggiormente di vegetali anche se dipende molto dall’esemplare).
Da piccola può essere nutrita ogni giorno una volta al giorno, magari facendo qualche giorno di pausa ogni tanto.
Da adulta è bene che gli esemplari vengano nutriti 2-3 volte a settimana) e che vengano pesati periodicamente per accertare che mantengano un peso idoneo alla loro età e dimensione.
Esemplari soprappeso devo essere nutriti meno spesso e con cibi meno grassi.
Esemplari sottopeso è bene che saltino, se effettuato, il periodo di letargo e vengano stimolati a mangiare e a prendere peso.
Il pesce va somministrato intero con tanto di lische cosicché costituisca un alimento completo. Solo per esemplari baby può essere sminuzzato per stimolare la tartaruga a mangiarlo.
Può essere lasciato in vasca un osso di seppia per integrare il calcio (un eccesso di calcio può creare comunque problemi, in genere le tartarughe sanno regolarsi).
se vuoi approfondire poi basta scrivere "scheda allevamento trachemys" su google:vedo dalle foto che gli dai i gamberetti secchi da mangiare! non ci crederai ma nonostante quello che avrai sentito dai vari negozianti e sciagurati vari quello è il cibo peggiore che puoi dargli, sono come le patatine fritte per noi: buon sapore ma nocive per la salute 
io comunque le 2 piu piccole le lascerei li (ovviamente con lampade, filtro etc) e nell acquario nuovo sposterei solo la grande in modo da evitare che la grande mangi tutto il cibo e intimidisca le piccole impedendone una giusta crescita!
Ultima modifica di Andrea D; 05-01-2014 alle 23:01
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