Ehilà! Son di nuovo qui a chiedere per i miei due bambini.
1) Edmund (Tss):
Edmund ha un laghetto basso, non può farci il letargo fuori, da me si scende normalmente a -16 e nelle notti più fredde anche -20 (record 2012: -24). Ora ha ridotto parecchio le attività, sta sempre sul fondo ma mangia ancora quando gli allungo del pesce. Siamo a 9 gradi la mattina e fino a venti nelle ore più calde. E' un periodo di grandi sbalzi termici.
Io vorrei fargli fare il letargo in una vasca in garage, ddove fa freddo (sotto i 10 gradi in pieno inverno) ma almeno si rimane sopra zero. Vorrei capire però quando spostarlo. Se lo mettessi già adesso e lo facessi andare in letargo in garage? O meglio aspettare che inizi il letargo in laghetto e solo dopo spostarlo?
E come riconosco che è in letargo?
Spiegazioni dettagliate per favore, non l'ho mai fatto prima! Soprattutto per evitare rischi come quello che lui non abbia abbastanza energie per superare il letargo!
2) Augusto (Mauremys sinensis) baby
E' giusto non fargli fare il letargo da piccolo, e su questo siamo d'accordo. Ma ho letto che questa specie può evitare il letargo anche tutta la vita, vivendo in luoghi caldi; è così o rischio qualche conseguenza? Io preferirei non farlo mai, dato che lo tengo in casa, ma non voglio che stia male per mia pigrizia, voglio sapere prima cosa è meglio per lui.
A proposito, non so se mettere il termoriscaldatore o no. L'acqua in estate è a 24-26 gradi, mentre d'inverno scende a 20 o anche 18-19. Va bene per simulare le stagioni delle sue zone di origine, o meglio mantenere tutto l'anno i 24 gradi?