Ciao Enzino. Il tuo discorso è corretto.
Bisogna considerare che nel rapporto peso/lunghezza non vengono prese in considerazioni due variabili altrettanto fondamentali quali la larghezza e l'altezza della tarta.
Infatti due tarta stessa lunghezza ma larghezza e altezza differente in situazione di peso ottimale è logico che peseranno in modo differente anche di molto.
Anche questo oltre la conformazione della corazza fa si che tra le diverse specie ed anche sottospecie il rapporto ottimale sia comunque spesso e quasi sempre differente.
Tale rapporto come la scala di Jackson o le altre tabelle esistenti (come quella che ho pubblicato io) vanno prese come un riferimento relativo sempre considerando i margini di errore.
L'ideale sarebbero delle tabelle specifiche per ogni specie e relative sottospecie.
Io ad esempio allevando solo Thh grazie ai dati raccolti negli anni mi sono fatto una sorta di statistica/stima sul giusto rapporto peso/lunghezza di esemplari di Thh.
Quello che posso dirti che per la sottospecie Thb i dati da me raccolti e quindi il relativo rapporto da me stimato già non corrispondono. Questo perchè gli esemplari di Thb oltre a crescere di più e più rapidamente hanno quasi sempre una larghezza maggiore degli esemplari di Thh.
Indi per cui anche quello che scriviamo (io per primo) andrebbe preso sempre con le pinze e comunque sempre come una valutazione relativa fatta senza avere e vedere l'esemplare tutti i giorni.
Infatti tale rapporto andrebbe poi considerato anche in base allo stato visivo della tarta (ad esempio se ha il carapace ben liscio o presenta invece una piramidalizzazione, ecc....).
Ci tenevo a precisare questo in quanto non bisogna mai prendere come certezze assolute i pareri che possono essere dati in quanto sempre "pareri" rimangono quindi sempre discutibili.![]()