Vi dico come la penso io (e soprattutto Jitka)
Parlando di Geochelone elegans la diapausa è molto utile in alcuni casi:
le prime deposizioni stagionali che ci fanno le ns. Elegans avvengono a settembre, in quel periodo sono all'aperto o in serra, e visto che iniziano a scavare nel tardo pomeriggio, a volte terminano la deposizione che è buio, e le temperature sono molto basse (18-20 gradi, anche meno). Per questo motivo, prendere le uova e inserirle in incubatrice a 29 gradi è uno shock termico che influisce sulla futura percentuale di nascita. Per questo motivo è giusto tenerle una decina di giorni a temperature intorno ai 26-27 gradi, per poi passarle alla corretta gestione.
Le deposizioni effettuate in terrario a mio avviso non necessitano di diapausa in quanto le temperature si avvicinano a quelle di incubazione.
Per quanto riguarda la temperatura variabile, per le specie esotiche , noi abbassiamo di 1-2 gradi la notte, semplicemente spostando la sonda più vicino al cavetto riscaldante.
Questo nasce unicamente da ns. esperienze personali.
Quando non attuavamo la diapausa le uova raccolte dalle deposizioni fatte all'esterno, non raggiungevano il 50% di percentuale di nascite, mentre quelle in terrario le percentuali sono sempre state vicine al 100% (TUTTI GLI ANNI)