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Tarta Psychologist

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  1. #1
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    Bubble Tarta Psychologist

    Ammetto la mia ignoranza.
    Ma.. in questo periodo in cui ne vedi di ogni, spicologi () per cani, furetti, tigri, anfibi, vertebrati e non mi è venuta voglia di comprendere un attimino di più che cosa muove una tarta verso i propri obiettivi.

    Ora, ragionando in modo secco, si potrebbe affermare che il vecchio paradigma stimolo-risposta risulti comunque in auge (Es: io sono colui che ti dà il cibo, mi vedi, fai casino per avere cibo).
    Il fatto è che, ad osservare il comportamento di Jack & Elwood, si nota una plasticità differente.
    La richiesta di cibo pareva infatti "orario dipendente" e non stimolo dipendente. I belvi se ne stavano relativamente tranquilli fino all'ora X, quando inscenavano un balletto forsennato, entrambe tipo Kessler, per ottenere attenzione e quindi cibo. Ora, dipendenza dal contesto o da variabili interne?
    Il contesto variava: Colei-Che-Cresce-In-Grembo-Un-Piccolo-Amante-Delle-Tarte era spesso fuori dalla zona visiva, magari in altra stanza, mentre io fuori a lavorare.
    Quindi, sinteticamente, possiamo più facilmente parlare di "locus of control" interno (una nozione che mi dice qualcosa del tipo: io metto in atto un comportamento e influisco sulla realtà perché il pallino in mano l'ho io. Ciò che mi diverte è che, secondo questa versione, coloro che rispondono a condizionamento S-R saremmo noi! eheh)
    MA il tosto arriva adesso: come una tartaruga struttura il mondo?

    Ok, mi direte, ti sei bevuto il cervello. Vero, ma il fatto risale ormai a parecchi anni fa.

    Il fatto è che ormai mi sono convinto che il partire dalla natura delle percezioni possa spesso consentirci di comprendere meglio come gli stimoli percepiti strutturino l'accesso al reale.
    Cosa fa in modo che una tarta faccia basking (prescindiamo dalla natura intrinseca e istintuale di un comportamento necessario e specie-specifico)? Percepisce il calore? Vede l'area di basking, prova a salirci e successivamente ci si trova a proprio agio? Come una tarta vede le cose? Come le ode?

    Sicuramente la Natura avrà selezionato alcune caratteristiche tartesche funzionali per l'ambiente evolutivo, ma altrettanto sicuramente chi ha più esperienza di me può consigliare letture o riportare conclusioni più personali dalla propria esperienza...

    Lo so, sono completamente fuori di mela.
    Abbiate pazienza...


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