Testudo hermanni in difficoltà

[rughis]

Questa sera sul tardi sono andato a fare un giro nei recinti delle adulte e mi sono trovato davanti ad una scena strana.

Berenice, la femmina adulta di circa 900 g, era stranamente fuori dal rifugio (stava quasi facendo buio) e sembrava essere un bel po' rialzata rispetto al livello del suolo. Muoveva le zampe ma avanzava molto molto piano, con grande difficoltà.
Ho subito capito che doveva avere qualcosa sotto il piastrone che le impediva di avanzare . A quel punto l'ho sollevata e, con mio stupore, ho visto che si era praticamente attaccato un "agglomerato" di terra sotto il piastrone, che si era praticamente "cementato" sotto. Questa terra era veramente tanta (credo circa 5 cm di altezza e ricopriva quasi tutto il piastrone).

Devo dire che martedì notte, a Roma, ha fatto un violento nubifragio, per cui la terra si deve essere molto inzuppata. Evidentemente, camminando, questa terra si è attaccata sotto il piastrone, gradualmente indurendosi.

Con una spatola in legno ho tolto la terra, che si è staccata non con grande facilità. Dopo qualche secondo, la tartaruga, un bel po' stordita e piano piano, è entrata nel rifugio.

Credo che sia stata in queste condizioni per tre-quattro giorni, visto che non ero riuscito ad andare dalle tartarughe di recente

Fortunatamente tutto bene, ma sono rimasto colpito da questo episodio, in quanto non penso che l'animale avrebbe potuto in alcun modo liberarsi di quel pezzo di terra. Probabilmente in natura, se avesse avuto un problema simile, l'animale non ce l'avrebbe fatta a sopravvivere a lungo.