Citazione Originariamente Scritto da andrea13 Visualizza Messaggio
Ciao Gibo, volevo chiederti qualche info riguardo un laghetto per Odoratus.
A breve dovrò trasferirmi in una casa con giardino e sto già facendo un po' di ricerche per come allestire un laghetto per le mie Odoratus.
Secondo te un laghetto da 600L sarebbe esagerato per 4 Odoratus? Naturalmente più spazio hanno è meglio stanno, ma si rischierebbe di non vederle quasi mai con un laghetto così grande?
Un'altra cosa che mi chiedevo, nei tuoi laghetti con sternotherus non hai mai pensato che qualche uccello di medie/grandi dimensioni possa mangiarle? Comunque girano molti uccelli e viste le piccole dimensioni delle tartarughe, sarebbero un pasto prelibato loro. Hai adottato qualche precauzione?
Ciao Andrea, il giardino è un'ottima cosa, e data la tua passione per gli acquari, un laghetto ci vuole comunque!
Per quanto riguarda le sternotherus, posso dirti che ho 2 laghetti (200 e 600 litri) più un paio di mastelloni, e credo che per 4 esemplari potrebbe andare bene anche un laghetto da 300 litri, ovviamente se aumenti lo spazio è meglio, e magari, se il filtraggio è adeguato, puoi anche inserire un paio di pesci rossi.
Per quanto riguarda la visibilità degli animali, in effetti diventa un problema perchè sono tartarughe che tendono a diventare "fantasmi" in laghetto (le Carinatus ancor peggio!) soprattutto se, come nel mio caso, introduci molta vegetazione acquatica per poter stare senza un impianto di filtraggio.
Per quella che è la mia esperienza, è comunque possibile gestire un laghetto con delle sternotherus riuscendo a vederle, ma secondo me vanno fatte scelte di gestione molto precise:
- sul fondo metterei del ghiaione grossolano di colore chiaro (bianco o grigio chiaro), in modo che i gusci si distinguano chiaramente sul fondale;
- installerei una pompa per laghetto sovradimensionata, con un filtro a pressione o a caduta (secondo me più spartano e pratico il secondo) dotato di lampada UVC che elimini la proliferazione algale tenendo l'acqua limpida;
- eviterei piante che tendano a coprire la superficie della vasca (ninfee, nuphar, galleggianti varie, ecc.) mentre opterei per 2 / 3 vasi massimo di piante palustri a portamento eretto (es. iris, falso papiro, pontederia, typha, ecc.) tenute dentro vasi riempiti di soli sassi o lapillo;
- data l'assenza di piante coprenti, e per sfavorire surriscaldamento e proliferazione algale, cercherei di posizionare il laghetto in una posizione di mezz'ombra, dove la luce solare diretta arrivi poche ore, meglio se al mattino presto o nel pomeriggio avanzato (no ore centrali);
- le sponde del laghetto le coprirei con materiale pacciamante (lapillo, ghiaione, ecc.), in modo da ridurre la manutenzione ed evitare che erbacce e infestanti creino rapidamente una foresta che impedisce la vista.
Ho un amico che alleva koi e shubunkin, e posso dirti che con scelte di questo tipo riesci ad avere acqua veramente cristallina e il fondo chiaro che ti consentirà di vedere gli animali, può darsi che comunque loro troveranno delle tane, magari nei pressi dei vasi o delle radici delle palustri, ma somministrando il cibo le vedresti certamente uscire.
Per contro dovrai fare una manutenzione regolare a pompa e filtro evitando intasamenti.

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qualche immagine scattata ieri:









nel laghetto da 600 litri ho rinvasato le pontederia e inserito un iris a -20cm sperando non soffra della profondità.
la caltha era già fiorita, incredibile questa pianta.
ho posizionato i vasi tutti attorno al perimetro, lasciando al centro una zona libera per posizionare una pompa posata su un mattone/piastrella.
nei mastelli la mentha selvatica è già partita a razzo, mentre i papiri hanno subito una brutta gelata invernale e al momento non danno segni di vita