ciao, kekko, grazie per il riscontro.
forse nel mio caso l'idea migliore potrebbe essere, a tendere, di separare il maschio dalla femmina/e (vorrei prenderne una seconda), in modo da controllare gli accoppiamenti e lo stress. Inoltre ho una femmina molto aggressiva, tanto che già l'anno scorso avevo dovuto rivoluzionare l'arredo della vasca, riempiendola di grossi legni per acquario onde ridurre le possibilità di scontro.
Anche io mi affido alle piante e non tengo filtri né sul laghetto né sul mastellone delle carinatus: da quest'ultimo ho levato il filtro esterno stufo di dover fare una pulizia completa con smontaggio di ogni parte ogni 10 giorni. Proverò allora la typha (la reperisco facilmente accanto a casa) magari limitandola dentro un cesto per piante palustri. Anche il falso papiro mi attrae molto e vorrei provarlo.
Quanto all'esposizione, dispongo di un grosso terrazzo (lastrico solare) che però è esposto a sud, e quindi nei mesi centrali raggiunge temperature abbastanza elevate: é dotato di tenda ombreggiante elettrificata e dotata di anemometro (posso lasciarla abbassata, in caso di vento oltre una certa velocità il dispositivo chiude automaticamente la tenda, per poi riabbassarla quando il vento cessa). Mentre il terrazzino posto a nord riceve un briciolo di luce diretta soltanto il mattino presto, dopodichè resta luminoso ma non colpito da luce diretta.
Un'idea potrebbe essere di tenere la vasca a sud, e spostarla sul terrazzino a nord solo in caso di temperature elevate.