Consiglio baby nata il 4 Ottobre

[maurovuc]

Popolo di Tartarugando buona sera a tutti.
Dunque.. La piccola é nata insieme ad altre il 4 Ottobre 2013 ad una mia collega da due esemplari hermanni registrati sani e soprattutto in regola. Ma.... da come letto nel forum ha fatto un errore... dirmi che il primo anno niente letargo....Tienila in una scatola delle scarpe magari vicino il termosifone e cercare di renerla sveglia fino alla primavera, poi metterla in giardino. Un altro sbaglio lo ha fatto per come ho letto una mia amica che anche lei ha tartarughe hh dandomi un piccolo terraio di plastica con un tappetino riscaldante. Quindi ho cambiato tutto dopo aver letto qui.... Ora si troca in un contenitore di plastica..lo so era meglio legno, lungo circa 1m e mezzo,largo 80 e alto 25cm. Il terraio sopra è aperto, all'interno c'è come fondo della normale terra nella parte umida dove tengo acqua e piante e nel restante presa in negozio della corteccia di cocco.. almeno cosi mi sembra che si chiami..è di colore rosso/marrone. Lo strato è circa 10cm. Le piante sono trifoglio,normale erbetta da prato che non mangia, e aggiungo radicchio rosso e cicoria che lei adora. La zona calda che ho creato occupa un quarto del terraio e sotto la lampada solar glo 125w ad una distanza di circa 35/40cm misura 30° nella parte umida e fredda 21/22°.Appenapresanon mangiava...lei aveva 15-20 giorni e ha continuato x altri 5-6giorni, ora da quando sta in questo nuovo terraio il suo comportamento é il seguente: La luce si accende alle otto e si spegne alle sei...lei al mattino sta sempre nella zona calda in mezzo a delle foglie secche... non gira tantissimo.. ma mangia mattino e pomeriggio...alcune volte fa bagnetti e beve e poi alla sera si sotterra un pochino nella zona calda x poi uscire al mattino e ricominciare.Come detto x ora mangia regolarmente cicoria..radicchio rosso e poco trifoglio. Dato che é un paio di settimane che mangia....vorrei iniziare a prepararla ad un letargo controllato in cantina dato che ho letto che deve fare il letargo. Vorrei fare tutto nel modo più sicuro ora che la bimba é in forma..almeno sembra. Pensavo di iniziare tra un pò per abituarla abbassando temperatura e tempo di luce e mandarla in letargo a dicembre e risvegliarla piano piano fine marzo...diciamo tre mesi, E quindi ho bisogno del vostro aiuto per prepararla al sonnellino passo passo in sieme a voi e nel modo più sicuro. Non so il peso della tarta. Ma mangia con appetito. Dimenticavo...alla sera prima che vado a letto..con un nebolizzatore spruzzo un po in tutto il terraio senza esagerare. Mi aiutate? Se riesco posto subito una foto.

[fbolzicco]

Secondo me ormai é meglio che questo letargo lo salti, non ha mangiato per troppo tempo durante il quale avrebbe dovuto rimpinzarsi prima del letargo.Va bene la sistemazione provvisoria comunque.Ricordati che non potrai metterla all esterno fino a che le temp minime non saranno attorno ai 15 gradi, quindi verso metà aprile, mi raccomando è importante

[maurovuc]

Grazie...si si non la metterô fuori prima che si alzino le minime sopra i 16°. Approposito... per il cibo devo aumentare? Io gli metto una foglia di cicoria e una di radicchio...lei spolvera tutto. Come posso regolarmi

- - - Aggiornato - - -

Uso il tel. non so come caricare foto

[sulaphat]

Ciao Maurovuc,
Nella sezione ' bacheca' trovi le guide per caricare le foto... Scegli quella che fa al caso tuo..
��
Fabio, io ho capito il contrario di te! Ahahahha! Cioè, che ha mangiato molto... Non si potrebbe tentare di diminuire gradualmente il cibo e la temperatura, in modo da prepararla ad un letargo controllato?

[rughis]

Simulare artificialmente le giuste condizioni per indurre una tartaruga in letargo è cosa tutt'altro che semplice e richiede esperienza.

In questo caso, la tartaruga è in terrario e non si è assolutamente preparata per il letargo. Non si tratta solamente di aver mangiato, ma anche di rallentare gradatamente il metabolismo, cosa che avviene con il sopraggiungere dell'autunno e poi dell'inverno.

Penso anch'io quindi che vista la situazione, l'ideale sia di tenerla in terrario per questo inverno.
Sicuramente sarebbe stato meglio gestire bene la cosa dall'inizio, cioè tenere la tartaruga all'aperto, così come richiede l'allevamento di questa specie alle nostre latitudini. Questo però non è stato fatto, quindi ora il letargo va fatto saltare.

[marquinho80]

Aggiungerei che occorre lasciare un pezzo di osso di seppia a disposizione, andarci cauti col trifoglio (molto proteico) e usare come base dell'alimentazione le erbe selvatiche (tarassaco, malva, ecc... Vedi schede) e lasciare radicchio e cicoria per quando non si può andare a raccogliere le altre.

[rughis]

Aggiungerei che occorre lasciare un pezzo di osso di seppia a disposizione, andarci cauti col trifoglio (molto proteico) e usare come base dell'alimentazione le erbe selvatiche (tarassaco, malva, ecc... Vedi schede) e lasciare radicchio e cicoria per quando non si può andare a raccogliere le altre.

Quoto!

Anche perchè, per una piccola tartaruga, non è assolutamente difficile in questa stagione procurarsi le erbe selvatiche più adatte: malva, tarassaco, ortica, borragine, piantaggine, nasturzio, crespigno.

[fbolzicco]

Quoto!

Anche perchè, per una piccola tartaruga, non è assolutamente difficile in questa stagione procurarsi le erbe selvatiche più adatte: malva, tarassaco, ortica, borragine, piantaggine, nasturzio, crespigno.

Al sud forse, al nord nun se trova più niente, ma si può integrare con multimitavinici nel caso sia necessario somministrare verdure coltivate per lunghi periodi

[rughis]

Al sud forse, al nord nun se trova più niente, ma si può integrare con multimitavinici nel caso sia necessario somministrare verdure coltivate per lunghi periodi

Qui trovo ancora di tutto!
Ci sono piante di malva che sembrano delle mangrovie

[maurovuc]

Mi dite secondo voi se va bene? Allora..come spiegato in precedenza il mio terraio é aperto con una solar glo da 125w. Mangia tutti giorni e beve o fa bagnetti.... ma spesso e volentieri lei sta nella zona calda dove in un angoletto ho messo delle foglie secche....sta spesso sotto le foglie per poi nel pomeriggio verso le quattro scava un pochettino e non si vede piu fino al mattino dopo. Ê normale? La zona che lei sceglie è circa 28° un po spostata da sotyo la lampada che arriva a 30 32°. Nel resto del terraio é 22. Grazie in anticipo.

[rughis]

Come detto da fbolzicco, come sistemazione provvisoria potrebbe andare. Di certo mettendo una foto sarebbe più semplice farsi un'idea.
Nella mia firma trovi il link alla guida inserimento foto.

[marco1990]

io alle "ritardatarie" faccio fare comunque un letargo breve.. il letargo nei primissimi anni serve anche come selezione naturale

[rughis]

io alle "ritardatarie" faccio fare comunque un letargo breve.. il letargo nei primissimi anni serve anche come selezione naturale

Breve nel senso che lo interrompi prima?

Riguardo il discorso della selezione naturale, diciamo che se in cattività il letargo delle baby è ben preparato, i rischi sono davvero minimi e i benefici sono tanti.

[lucio78]

Ciao Mauro.
Quoto e condivido quanto detto in precedenza.
Per fargli fare un letargo sarebbe necessario almeno un mese ed oltre di preparazione, con la diminuzione progressiva delle ore di luce, della temperatura minima e massima e del cibo fino ad arrivare a eliminare quest'ultimo almeno due settimane prima del letargo. Va comunque fatto da mani esperte in quanto molto rischioso se non fatto bene. Quindi te lo sconsiglio anch'io.
Riesci comunque a dirci peso e lunghezza per curiosità della tarta in modo da vedere anche quanto è cresciuta.
Mi raccomando tieni comunque sotto controllo il peso e controlla che ci sia un aumento costante e continuo. Meglio pochi grammi al mese e quindi una crescita lenta ma regolare che una crescita eccessiva con tutti i rischi di salute che può comportare (piramidalizazione dle carapace, crescita e sviluppoi abnorme degli organi interni, ecc...).
Consigli giustissimi ti sono stati dati sull'alimentazione e ricorda che le regole d'oro per l'alimentazione sono: poca quantità insieme alla qualità unita alla varietà. Questo è il mix vincente.