Visto che ci siamo, vi sottopongo altri due quesiti: C'è un modo per togliere lo strato di calcare dal carapace? Mi hanno detto che non è dannoso, ma per ogni evenienza chiedo. Mi sapete poi dire anche a quale specie appartiene?
Grazie.
Visto che ci siamo, vi sottopongo altri due quesiti: C'è un modo per togliere lo strato di calcare dal carapace? Mi hanno detto che non è dannoso, ma per ogni evenienza chiedo. Mi sapete poi dire anche a quale specie appartiene?
Grazie.
La foto è bruttina.....mi sembra una trachemys. Per togliere il calcare il metodo migliore è strofinare con uno spazzolino e aceto di vino bianco per più giorni. Niente prodotti chimici, viacal o simili, utilizzati per cucine e bagni.
Sarebbe prima fa sapere come è tenuta questa tartaruga... Non è normale un carapace così brutto. Non basta il calcare a ridurlo così...
Che a Napoli l'acqua contenga una quantità di calcare oltre la media è più che risaputo. Poi non so voi a che cosa vi riferite: la mia tartaruga ha un'ampia vasca, un riscaldatore, luce, cibo (che le faccio mangiare in una vaschetta a parte proprio per non sporcare l'acqua eccessivamente) un filtro che tutti mi hanno detto essere sufficiente, anche il veterinario contattato da me ieri (e comunque provvederò ad aggiungere anche il filtro biologico come mi avete consigliato). In 8 anni e mezzo la mia tartaruga ha sempre goduto di ottima salute! Poi non so...
Se fosse calcare allora davvero un acido debole come l'aceto lo scioglierà in pochi secondi.
Ma secondo me quello calcare non è.
Se poi mi dici che il filtro non ha uno scomparto biologico adeguato e mi parli di UNA luce... mi sorgono parecchi dubbi.
Il veterinario da te contattato è uno esperto in materia?
Ho sentito dire giganti castronerie da fior fior di veterinari che però non hanno mai seguito corsi su questi animali... o non ne hanno mai avuti (si impara non solo sui libri)